Piombino: al via l’acciaio green
Piombino: al via l’acciaio green
Il progetto vale 2,5 miliardi di euro e vede coinvolti Sace e Cassa Depositi e Prestiti.

di Redazione 21/11/2024 13:16

Al via la riqualificazione industriale di Piombino, attraverso la produzione dell’acciaio green. Metinvest e il ministero delle Imprese e del Made in Italy hanno infatti firmato una storica dichiarazione congiunta per promuovere la riqualificazione industriale di Piombino.

L’accordo si basa sul Memorandum d’Intesa siglato il 13 aprile 2024, che coinvolge diversi attori chiave, tra cui la Regione Toscana, il Comune di Piombino, Danieli Officine Meccaniche S.p.A. e Metinvest-Adria S.p.A. Durante la cerimonia, Metinvest ha proposto al Ministro Urso di considerare il progetto come di interesse strategico nazionale, il che potrebbe accelerare i processi di approvazione grazie al coinvolgimento diretto del Consiglio dei Ministri.

Il progetto: i punti chiave

Il progetto, del valore di 2,5 miliardi di euro, ha già raggiunto importanti traguardi. Sace e le principali istituzioni bancarie, tra cui Cassa Depositi e Prestiti, hanno fornito lettere di interesse per il supporto finanziario. Il 18 ottobre 2024, l’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Settentrionale ha confermato la coerenza del progetto con i propri piani di sviluppo, mentre Metinvest-Adria ha concluso un accordo con JSW Steel Italia S.p.A. per l’accesso alle aree industriali.

Il progetto prevede la realizzazione di uno degli impianti di acciaio green più avanzati d’Europa, con una capacità pianificata di 2,7 milioni di tonnellate all’anno. L’impianto utilizzerà tecnologie basate su forni elettrici ad arco e materiali riciclati, tra cui rottami d’acciaio, ghisa e ferro preridotto provenienti dall’Ucraina.

Il progetto mira a ridurre la dipendenza dell’Italia dalle importazioni di acciaio, creando al contempo significative opportunità occupazionali nell’area di Piombino. La costruzione dovrebbe iniziare nei primi mesi del 2025, con l’avvio della produzione di acciaio previsto per la fine del 2027.

La firma di un Accordo di programma è prevista entro l’inizio del 2025. Questo documento definirà azioni specifiche, tra cui concessioni per la bonifica delle aree, contratti di sviluppo tramite Invitalia, misure per la tutela dell’occupazione, iniziative per l’energia rinnovabile e il miglioramento delle infrastrutture portuali.

“Questo accordo rappresenta un passo importante verso la creazione di uno degli impianti di acciaio più sostenibili d’Europa” ha dichiarato Yuriy Ryzhenkov, Ceo di Metinvest. “Il progetto rafforzerà l’industria italiana e le strutture minerarie ucraine, dimostrando come la collaborazione internazionale possa promuovere uno sviluppo industriale sostenibile”.

Riproduzione riservata