La Turchia ha ricevuto un'offerta per diventare un paese partner dei Brics. Lo ha annunciato il ministro del Commercio della Repubblica Omer Bolat in un'intervista a Tvnet. "Alla Turchia è stata offerta la possibilità di diventare un paese partner dei Brics, questo è un processo di transizione", ha affermato. Bolat ha osservato che l'adesione all'associazione porterà notevoli benefici alla repubblica, poiché consentirà la cooperazione con tutte le più importanti piattaforme globali.
Il ministro degli Esteri Sergei Lavrov, all'inizio di novembre, aveva fatto sapere che Mosca avrebbe accolto con favore l'interesse della Turchia per il riavvicinamento ai Brics, ma la decisione sui parametri della partecipazione di Ankara al lavoro dell'associazione sarà presa, anche sulla base del consenso dei suoi membri. Il vertice dei BRICS con la partecipazione dei Capi di Stato si è tenuto a Kazan dal 22 al 24 ottobre.
I Brics sono un'associazione interstatale creata nel 2006 da Russia, Cina, India e Brasile, e nel 2011 vi ha aderito anche il Sudafrica. Mosca e' presidente dell'organizzazione dal 1 gennaio 2024. Dall'inizio del 2024, Egitto, Etiopia, Iran, Emirati Arabi Uniti e Arabia Saudita hanno aderito ai Brics. La presidenza russa dell'associazione si svolge all'insegna del motto di rafforzare il multilateralismo per uno sviluppo e una sicurezza globali equi.