Trump si prende la rivincita anche in Nevada e arriva a quota 301
Trump si prende la rivincita anche in Nevada e arriva a quota 301
Lo Stato Stato aveva sempre voltato le spalle al repubblicano nelle elezioni del 2016, in cui vinse contro Hillary Clinton, e in quelle del 2022, in cui fu sconfitto dall'attuale presidente del paese, il democratico Joe Biden. Resta da concludere il conteggio solo nell'Arizona

di Redazione 08/11/2024 08:59

Secondo le proiezioni dei canali di informazione delle reti CBS e NBC, il presidente eletto Donald Trump ha ottenuto anche i sei voti corrispondenti al Nevada nel collegio elettorale. A questo punto quindi resta da concludere il conteggio solo nell'Arizona.

Con i voti già contati del 97% dei seggi elettorali del Nevada, l'ex presidente repubblicano ottiene il 50,8% del totale, secondo la CBS. Con i 6 voti elettorali del Nevada, il suo conteggio ammonta a 301, 31 voti in più rispetto ai 270 necessari per raggiungere la Casa Bianca. È la prima volta dal 2004 che un candidato repubblicano vince in Nevada, uno Stato che ha voltato le spalle a Trump nelle elezioni del 2016, in cui vinse contro Hillary Clinton, e in quelle del 2022, in cui fu sconfitto dall'attuale presidente del paese, il democratico Joe Biden. In Nevada, uno stato con una grande presenza di latinoamericani e la cui economia si basa sul turismo e sull’ospitalità, il voto per corrispondenza è tradizionalmente importante. Trump ha attaccato questa opzione di voto nella campagna elettorale del 2020, ma nelle elezioni di quest'anno, in cui aveva come rivale Kamala Harris, l'attuale vicepresidente degli Stati Uniti, ha cambiato idea e ha invitato i suoi sostenitori ad approfittarne, secondo NBC News.

Alla camera la corsa pende verso i repubblicani

"Wow", ha detto Trump parlando della conquista del Senato da parte dei Repubblicani, dando per certa anche la vittoria alla Camera dei rappresentanti. In realtà Trump sta ancora aspettando di scoprire se il suo partito avrà il pieno controllo di Capitol Hill, dove si insedierà a gennaio. La Casa Bianca e il Senato sono già assicurati, ma il controllo della Camera dei rappresentanti, la camera bassa del Congresso degli Stati Uniti, è ancora in bilico. Allo stato attuale, si prevede che il Partito repubblicano di Trump vincerà 211 seggi, sette in meno della soglia di 218 necessaria per la maggioranza. In confronto, i democratici ne dovrebbero conquistare 199. Ci sono ancora 25 seggi da assegnare in entrambi i casi e il conteggio continua nelle gare finali negli ultimi stati. Per gli analisti elettorali della CBS, la corsa "pende" verso i repubblicani. Ciò non significa che il partito di Trump completerà sicuramente una tripletta di vittorie, ma tuttavia potrebbe essere diretto in quella direzione. Se i repubblicani manterranno il controllo della Camera, significherà che avranno abbastanza voti per approvare la legislazione in entrambe le camere legislative. Ciò darebbe a Trump molto più spazio per far passare il suo programma. I democratici sperano ancora di potersi assicurare un premio di consolazione da una notte elettorale difficile e di prendere il controllo della Camera, e con essa, un potenziale modo per ostacolare alcuni dei piani di Trump.

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