Manovra, mandato a Giorgetti: deve valutare le coperture per eventuali modifiche
Manovra, mandato a Giorgetti: deve valutare le coperture per eventuali modifiche
Il vertice di maggioranza: Il governo disponibile ad ascoltare con attenzione le proposte migliorative che giungeranno dal Parlamento, ma sempre nel rispetto di una legge di bilancio seria e con la dovuta attenzione ai conti pubblici, che devono ancora affrontare i gravissimi danni causati dal super bonus, che nel 2025 graverà sulle casse dello Stato più dell'intera manovra

25/11/2024 07:27

Disponibili ad ascoltare tutti,a cominciare dal Parlamento, ma l'ultima parola spetta ai conti. In questo concetto si può sintetizzare l'esito del vertice di maggioranza sulla manovra, di domenica 24 novembre, tra la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, i vicepremier Antonio Tajani e Matteo Salvini, il leader di Noi Moderati, Maurizio Lupi, e il ministro dell'Economia, Giancarlo Giorgetti. Un incontro che palazzo Chigoi ha definito "proficuo", perché "ha riscontrato la piena condivisione di vedute a sostegno di una manovra che, in continuità con le due precedenti, guarda alle esigenze del sistema sanitario, di famiglie, lavoratori e tessuto produttivo".

"È intenzione del Governo - ha assicurato Palazzo Chigi nella nota - ascoltare con attenzione le proposte migliorative che giungeranno dal Parlamento, sempre nel rispetto di una legge di bilancio seria e con la dovuta attenzione ai conti pubblici, che devono ancora affrontare i gravissimi danni causati dal super bonus, che nel 2025 graverà sulle casse dello Stato più dell'intera manovra".

"Alla riunione, i leader hanno dato mandato al ministro Giorgetti di valutare, alla luce delle coperture necessarie, la praticabilità di alcune proposte di modifica condivise da tutte le forze politiche della maggioranza, in particolare relative alle forze dell'ordine, alle politiche sociali e ai settori produttivi", conclude la nota.

Non si legge chiaramenbte, ma di fatto sembra emergere uno stop netto imposto dalla premier Giorgia Merloni a proposte non condivise da tutta la maggioranza come quella della riduzione del canone Rai chiesto dalla Lega o un ulteriore taglio dell'Irpef ambito da Forza Italia. A Giorgetti, dunque, il compito di concentrarsi su poche modifiche come quella delle misure "relative alle forze dell'ordine, alle politiche sociali e ai settori produttivi" che si tradurrebbe in un possibile turn over delle forze dell'ordine. Potrebbe trovare soddisfazione il lavoro del ministro Urso, impegnato da tempo sull'Ires premiale.

Gasparri: non vogliamo sabotare i conti dello Stato

È stato dato mandato al ministro dell'Economia di esaminare le tante proposte nel quadro della copertura e della sostenibilità. Noi ovviamente non vogliamo sabotare i conti dello Stato". Lo ha detto Maurizio Gasparri, capogruppo di Forza Italia al Senato, rispondendo a una domanda sulla manovra e sul confronto tra i leader della maggioranza.