Manovra, il governo non molla su allineamento accise. Ancora alta tensione Fi-Lega
Manovra, il governo non molla su allineamento accise. Ancora alta tensione Fi-Lega
Il Documento programmatico di Bilancio è atteso in Consiglio dei ministri domani sera per l'approvazione

14/10/2024 11:18

Il governo è ormai entrato nella fase cruciale per la definizione della manovra 2025. Il Documento programmatico di Bilancio è atteso in Consiglio dei ministri domani sera per l'approvazione, per poi essere notificato a Bruxelles e se l'esecutivo tira dritto sulla necessità di allineare le accise di benzina e diesel, l'ipotesi di una tassa sugli extraprofitti crea ancora disordini nella maggioranza.

La manovra vale circa 24-25 miliardi mentre le coperture, al momento, si fermano a quota 15-16 miliardi. Il resto dovra arrivare dai tagli ai ministeri (almeno 3 miliardi), dalle entrate del concordato preventivo (circa 2 miliardi) e da ulteriori risparmi di spesa. Fra le ipotesi dell'ultima ora anche l'ennesima riedizione della rottamazione. Il ministro dell'Economia, Giancarlo Giorgetti, ha delineato le priorità della manovra durante un'audizione parlamentare sottolineando che ra queste spiccano la conferma del taglio del cuneo fiscale per i redditi fino a 35.000 euro, l'accorpamento delle prime due aliquote Irpef, un pacchetto di aiuti per le famiglie numerose, il rinnovo dei contratti della pubblica amministrazione e fondi per la sanità.

Nuove tensioni tra Fi e Lega sulla tassazioine degli extraprofitti delle banche

Nella maggioranza continua, tuttavia, la lite sulla tassazione degli extraprofitti delle banche. La tensione maggiore si registra tra Lega e Forza Italia. E dall'opposizione Azione di Carlo Calenda e il portavoce dei Verdi, Angelo Bonelli, hanno gioco facile nel rimproverare al governo di bloccare la manovra a causa dei litigi della maggioranza. L'ipotesi di predisporre nella legge di Bilancio una tassa sugli utili delle banche innesca un duro botta e risposta tra Andrea Crippa, vicesegretario della Lega, e il vicepremier e leader di Forza Italia, Antonio Tajani. La scadenza ormai imminente per l'approvazione del Dpb con la sintesi della manovra impone di scegliere misure, coperture finanziarie, tagli e, soprattutto, eventuali nuove forma di tassazione. "Negli ultimi due anni, a causa dell'ingiustificato e folle rialzo dei tassi di interesse da parte della Bce, i primi sette istituti di credito italiani hanno quasi raddoppiato gli utili: +93%. È quindi giusto ed equo che siano loro, ora, a contribuire per redistribuire la ricchezza e favorire le classi meno agiate del Paese ma anche la crescita economica", ha detto Crippa.

Secca la replica di Tajani. "Con noi non ci saranno mai tasse sugli extra-profitti delle banche. La tassazione degli extra-profitti non è prevista neanche nei piani del Governo. Chi fa profitti in una economia sociale di mercato non è un malfattore, è qualcuno che sa far fruttare il proprio lavoro, ma poi quel lavoro deve permettere agli altri di poter vivere meglio", ha detto il vicepremier sottolineando che "la manovra non sarà facile ma la dobbiamo scrivere tutti assieme. Non c'è uno che la scrive e gli altri che l'approvano. La scriviamo tutti quanti assieme, l'approviamo insieme nel Consiglio dei ministri e poi l'approveremo tutti quanti assieme in Parlamento".

Pichetto: l'allineamento delleaccise è necessario

"Il disallineamento fra le accise di benzina e diesel fa parte del lungo elenco di sussidi ambientalmente dannosi e deve essere pareggiato, sennò siamo in infrazione europea. Su questo vedremo di riuscire a trovare una soluzione, perché comunque costa al bilancio dello Stato. Vale qualche miliardo", ha detto il ministro dell'Ambiente e della sicurezza energetica, Gilberto Pichetto, a 24 Mattino su Radio 24. "Ci sono anche altri sussidi ambientalmente dannosi che secondo me sono assolutamente da togliere" come l'Iva della prima casa per la differenza fra l'aliquota del 4% e l'aliquota ordinaria del 22% e l'accisa agricola", ha aggiunto Pichetto sottolineando che "tutto ciò che è Iva al 4% e riguarda il fossile è dannoso".