Stati Uniti e Russia sono vicinissime a entrare in conflitto. L'avvertimento viene direttamente dal ministro degli Esteri russo, Sergej Lavrov, che ha rilasciato un'intervista al quotidiano turco Hurriyet a pochi giorni dalle elezioni in programma negli Stati Uniti. Gli elettori americani sono chiamati a scegliere tra il candidato repubblicano Donald Trump e la candidata democratica Kamala Harris, ma la Russia non ha preferenze. "L'amministrazione americana in carica ha fatto partire una spirale russofoba, a questo punto il nostro Paese e gli Usa si trovano sull'orlo di un conflitto diretto", ha dichiarato Lavrov. Per il capo della diplomazia russa l'esito delle prossime elezioni non è destinato a cambiare molto la situazione. "Non abbiamo alcuna preferenza. Quando Donald Trump è stato presidente è stata applicata una quantità di sanzioni nei confronti della Russia più elevata in confronto a quelle applicate dai suoi predecessori", ha detto Lavrov, che ha poi ribadito che Il problema non è il presidente, ma la visione anti-russa. "Non ha importanza chi vincerà le elezioni, non crediamo che l'approccio anti-russo degli Usa cambierà", ha detto Lavrov.