Prosegue la corsa della criptovaluta più famosa al mondo che punta dritta a quota 100.000 dollari. Ora il Bitcoin avanza del 4,15% e viene scambiato a 97.006,6 dollari. Nelle ultime settimane, il Bitcoin è stato avvantaggiato dal voto americano con il presidente eletto Donald Trump che ha promesso una deregolamentazione del mercato spingendo quindi l'interesse degli investitori verso le criptovalute. Secondo indiscrezioni, Trump starebbe pensando a creare una riserva strategica di Bitcoin negli Stati Uniti, la qual cosa invoglierebbe altri paesi a riconoscere la legittimità delle valute virtuali.
Un record dietro l'altro
La criptovaluta ha aggiornato spesso i record questo mese nella speranza che il repubblicano inauguri un'età dell'oro delle criptovalute, che includerebbe una regolamentazione più favorevole per il settore e una potenziale riserva strategica nazionale di Bitcoin. Diversi addetti ai lavori si aspettano che la criptovaluta raggiunga quota 100.000 dollari quest'anno e che il suo valore raddoppi entro la fine del 2025. "Il prezzo di Bitcoin continua a essere guidato da una serie di fattori, tra cui migliori condizioni di liquidità, maggiore adozione istituzionale e un ambiente normativo che è passato da vento contrario a vento favorevole", commenta Sam Callahan, analista di Swan Bitcoin. Un'altra amministrazione Trump implica anche deficit di bilancio più ampi, potenzialmente più inflazione e cambiamenti nel ruolo internazionale del dollaro, tutti fattori che avrebbero un impatto positivo sul prezzo del Bitcoin che ha guadagnato più del 127% nel 2024.