Tim conferma che nel corso della mattina di oggi la Guardia di Finanza ha dato esecuzione a un decreto di perquisizione presso l'ufficio di un proprio dirigente per l'ipotesi di corruzione tra privati. La società collaborerà con gli inquirenti anche per ricostruire eventuali responsabilità a danno del Gruppo.
I finanzieri del comando provinciale di Roma, su disposizione di questa Procura della Repubblica, hanno dato esecuzione a un decreto di perquisizione locale, domiciliare e di contestuale sequestro nei confronti di due soggetti, rispettivamente procuratori delle società quotate Tim spa e Ntt Data Italia spa, per l'ipotesi di corruzione tra privati.
Le perquisizioni sono eseguite presso i domicili dei soggetti nonché taluni uffici delle menzionate società.
Il provvedimento in questione è stato emesso nell'ambito della fase delle indagini preliminari allo stato delle attuali acquisizioni probatorie ed è doveroso sottolineare che sino a un giudizio definitivo vale la presunzione di non colpevolezza degli indagati.