Bernini: destinare agli studenti i beni sequestrati alla mafia
La ministra dell'Università e della ricerca lavora a norma nel nuovo decreto Pnrr atteso in Consiglio dei ministri
di redazione Roma 22/10/2024 12:34
Procedure semplificate per poter destinare i beni sequestrati alla criminalità organizzata alla realizzazione di alloggi per studenti universitari. È una delle norme cui lavorerebbe Anna Maria Bernini, ministra dell'Università e della ricerca, da inserire in un nuovo decreto Pnrr nel prossimo consiglio dei ministri, così da accelerare la realizzazione di posti letto e raggiungere il target Pnrr di 60mila unità. Si punterebbe ad ampliare la portata dell'intervento dell'Agenzia del demanio, già autorizzata a destinare immobili statali ad alloggi e residenze universitarie, consentendo il recupero e la destinazione a residenze universitarie anche dei beni confiscati alla criminalità organizzata, con l'applicazione delle procedure semplificate in materia urbanistico-edilizia.
Inoltre, si prevede la possibilità, anche per il Ministero dell'università e della ricerca e del Commissario straordinario per gli alloggi universitari, di poter usufruire delle competenze e funzioni della Struttura per la progettazione di beni ed edifici pubblici dell'Agenzia del Demanio, avvalendosi del project management della stessa, come attività di supporto tecnico, incluso il monitoraggio dell'avanzamento degli interventi. La stessa Struttura si occuperà del rilascio dell'attestazione certificante la creazione e la disponibilità all'assegnazione dei posti letto universitari, finanziati con risorse a valere sul Pnrr, necessari per il conseguimento degli obiettivi previsti dal target sull'housing universitario.