Calcio: si giocano sempre più partite, è record di infortuni
Calcio: si giocano sempre più partite, è record di infortuni
L’Injury Index 2024 del calcio europeo maschile pubblicato dal broker assicurativo Howden. Nei 5 principali campionati europei Infortuni ogni 92 minuti nella stagione 2023-2024, praticamente uno a partita. Il costo complessivo per i club ha raggiunto 732,02 milioni di euro

di redazione Roma 16/10/2024 10:26

Sono 4.123 gli infortuni nella stagione calcistica 2023-2024 nei cinque principali campionati europei del calcio maschile (Inghilterra, Italia, Spagna, Germania e Francia) con un aumento del 4% rispetto alla stagione precedente e un costo complessivo per i club che ha raggiunto 732,02 milioni di euro (+5%). Il continuo incremento degli infortuni è evidenziato dall’Howden’s 2023/24 Men’s European Football Injury Index, quarta edizione del pluripremiato rapporto sugli infortuni nel calcio europeo maschile pubblicato oggi da Howden, broker assicurativo globale leader in Italia con 850 persone in 26 uffici. 

La stagione 2023-2024 ha fatto segnare nuovi record sia per la frequenza degli infortuni, sia per i costi associati. Nelle ultime quattro stagioni i club dei primi cinque campionati europei maschili hanno subito un totale di 14.292 infortuni, con un significativo onere di 2,3 miliardi di euro.

L’Injury Index 2023-2024 è stato pubblicato da Howden in un contesto di sempre maggiore preoccupazione per la congestione degli incontri, con diversi giocatori in Europa che hanno recentemente lanciato l'allarme per il crescente impegno fisico richiesto e alcuni che hanno minacciato azioni di sciopero.

La soituazione nella nostra Serie A

Dopo il forte aumento nel 2021/22, il campionato di Serie A ha visto un aumento costante della media di infortuni. Solo Fiorentina e Sassuolo sembrano opporsi a questa tendenza. Il grafico sotto mostra anche che AC Milan, Inter, Juventus e Roma hanno subito infortuni a un tasso maggiore rispetto alla media del campionato in ogni stagione. Anche il Torino rientra in questa categoria nonostante le uscite al secondo turno della Coppa Italia in due delle quattro stagioni. Il Napoli e il Milan hanno subito il numero più alto di infortuni in Serie A (50). Il Napoli ha subito infortuni per un importo pari a 100.000 euro. La Juventus ha registrato 45 infortuni, 26 in meno rispetto alla stagione 2022/23. Nel 2023/24 gli infortuni sono costati quasi la metà (10,16 milioni di euro) rispetto alla stagione precedente (19,34 milioni di euro), ma rappresentano sempre la voce di spesa più alta tra i club italiani.
Il Cagliari ha evitato la retrocessione nonostante abbia subito il maggior numero di infortuni (32) tra le ultime cinque squadre in classifica, a pari merito con la retrocessa Salernitana. Il Verona ha sostenuto le spese più basse per infortuni (0,8 milioni di euro).
 

In Premier League costi per infortuni superiori alla media 

La Premier League inglese ha sempre avuto costi per infortuni superiori alla media. I costi degli infortuni hanno rappresentato il 44% del totale dei cinque campionati analizzati, in aumento rispetto al 42% del 2022/23. Sono stati registrati 915 infortuni per un costo totale di 318,8 milioni di euro.
La frequenza degli infortuni è stata particolarmente elevata, con i club che hanno subito un infortunio ogni 94 minuti di gioco, con un costo di 3.698 euro al minuto. Il Wolverhampton e il Crystal Palace sono state le uniche squadre della Premier League, tra quelle che hanno giocato in ciascuna delle quattro stagioni precedenti, a registrare livelli di infortuni inferiori alla media in ogni occasione. Al contrario, Newcastle United, Manchester United, Chelsea e Liverpool hanno registrato livelli di infortuni costantemente superiori alla media.

 

“L'Howden Men's European Football Injury Index 2023/24 sottolinea le crescenti esigenze fisiche dei giocatori. Con l'intensificarsi della congestione dei calendari e l'espansione delle competizioni nazionali e internazionali, assistiamo a un numero maggiore di giocatori costretti a rimanere fermi per periodi più lunghi, con un notevole aumento del 5% dei costi degli infortuni solo in questa stagione", ha commentato James Burrows, Head of Sport di Howden.

Federico Casini, CEO del Gruppo Howden in Italia, ha aggiunto che “i dati fotografano le esigenze e i rischi del calcio moderno, anche nel campionato italiano, con singole società hanno subito sino a 50 infortuni in una stagione e costi sino a 10 milioni di euro. Voglio sottolineare anche l’allarme per l’aumento della gravità degli infortuni dei calciatori più giovani della serie A. Ci auguriamo che i dati del rapporto servano come strumento prezioso per i giocatori, i club e gli organi di governo nelle loro attuali valutazioni. Noi di Howden continuiamo ad impegnarci a sostenere club e giocatori offrendo soluzioni assicurative innovative e strategie basate sui dati per mitigare l'aumento dei costi e della frequenza degli infortuni”.