Corruzione, arrestato Iorio, direttore generale Sogei
Corruzione, arrestato Iorio, direttore generale Sogei
Paolino Iorio è stato sorpreso in flagranza di reato, con 15.000 euro, dai militari delle Fiamme gialle in compagni di un imprenditore, anch'esso agli arresti. Diciotto gli indagati, tra i quali il referente italiano di Elon Musk

di Redazione Roma 15/10/2024 15:54

Il direttore generale di Sogei, la società del Mef che realizza la digitalizzazione della Pubblica amministrazione, Paolino Iorio, è stato arrestato in flagranza di reato dalla Guardia di Finanza su ordine della Procura di Roma, per concorso in corruzione e turbativa d'asta. Il dirigente era in compagnia di un imprenditore, anch'esso arrestato, ed è stato trovato in  possesso di 15.000 euro.

In ballo contratti per 100 milioni di euro

Secondo l'accusa, Iorio, nominato dg per l'area Business nel marzo di quest'anno, con "più azioni del medesimo disegno criminoso, in qualità prima di direttore ingegneria infrastrutture e data center e successivamente Dg della società a partecipazione pubblica indebitamente riceveva in più occasioni, per l'esercizio delle sue funzioni, somme di denaro" da un imprenditore. In particolare "a fronte di una serie di contratti stipulati con Sogei" per un valore complessivo di oltre 100 milioni di euro, il manager "riceveva somme di denaro non quantificate, ma da intendersi nell'ordine di decine di migliaia di euro - continua il capo di imputazione - con frequenza di circa due volte al mese dal novembre del 2023".  Incontri sorvegliati anche attraverso intercettazioni.  

 

Tra i diciotto indagati, il referente per l'Italia di Elon Musk

 

L'inchiesta vede tra gli indagati 18 persone, tra le quali Andrea Stroppa, 30 anni, ritenuto il referenti italiano di Elon Musk, patron di Tesla. Sotto inchiesta anche 4 società. C'è anche un capitano di fregata della Marina Militare che aveva incontri con l'imprenditore per ottenere, per svolgere il suo ruolo istituzionale nell'ambito del contratto di fornitura, "compensi e l'assunzione di una persona da parte delle imprese gestite dall'imprenditore". Le Fiamme gialle hanno perquisito diversi ministeri collegati alla vicenda