Secondo quanto riporta l'agenzia di stampa Bloomberg, l'Ucraina sarebbe pronta a un negoziato di pace che parta da un approccio più flessibile rispetto alle condizioni finora note, cioè l'impossibilità di rinunce territoriali da parte di Kiev con riferimento in particolare al Donbass e alla Crimea. A far trapelare le possibili novità nella posizioni dell'Ucraina sono funzionari vicini al presidente Volodymyr Zelensky, che  venerdì prossimo, 11 ottobre, sarà ricevuto in udienza a Roma da Papa Francesco, dopo che domani, 10 ottobre, avrà incontrato la presidente del consiglio, Giorgia Meloni. 

Zelensky ha ribadito comunque in pubblico che l'Ucraina non intende cedere sulla richiesta di mantenere l'integrità territoriale, ma i funzionari ucraini citati da Bloomberg hanno spiegato che a questo punto la guerra deve finire. 

E' stato nel frattempo rinviato a data da destinarsi il vertice tra i leader di Usa, Francia, Germania, Regno Unito, Joe Biden, Emmanuel Macron, Olaf Scholz e Keir Starmer, che avrebbe dovuto tenersi sabato prossimo, 12 ottobre, a Ramstein in  Garmania. A causare il rinvio è stato l'uragano Milton, che sta per raggiungere le coste della Florida e potrebbe essere il più potente degli ultimi 100 anni di storia degli Usa. Biden ha rinunciato a partire per la Germania in modo da guidare le operazioni di protezione civile necessarie per affrontare la fortissima tempesta di categoria 5, che ha già costretto un milione di persone alla fuga dalle zone considerate più in pericolo, e ha messo in allarme per le inondazioni altri 20 milioni di cittadini americani.