Tassonomia, ok del Parlamento europeo all'inclusione di nucleare e gas
Tassonomia, ok del Parlamento europeo all'inclusione di nucleare e gas
Sono stati 278 i deputati ad aver votato a favore della risoluzione, 328 i contrari e 33 gli astenuti. L'inclusione di determinate attività nel settore del gas e del nucleare è limitata nel tempo e dipende da condizioni specifiche e requisiti di trasparenza

06/07/2022 13:25

Il Parlamento europeo ha respinto una mozione contro l'inclusione del nucleare e del gas come attività economiche sostenibili dal punto di vista ambientale. Gli eurodeputati non si sono opposti all'atto delegato sulla tassonomia della Commissione europea per l'inclusione di attività specifiche nel settore dell'energia nucleare e del gas, a determinate condizioni, nell'elenco delle attività economiche sostenibili dal punto di vista ambientale coperte dalla cosiddetta tassonomia dell'Ue. Poiché la Commissione ritiene che vi sia un ruolo per gli investimenti privati nel gas e nelle attività nucleari nella transizione verde, ha proposto di classificare alcune attività come positive per la mitigazione del cambiamento climatico. L'inclusione di determinate attività nel settore del gas e del nucleare è limitata nel tempo e dipende da condizioni specifiche e requisiti di trasparenza. Sono stati 278 i deputati ad aver votato a favore della risoluzione, 328 i contrari e 33 gli astenuti. Era necessaria una maggioranza assoluta di 353 deputati affinché il Parlamento potesse porre il veto sulla proposta della Commissione. Se nè il Parlamento nè il Consiglio si opporranno alla proposta entro l'11 luglio, l'atto delegato sulla tassonomia entrerà in vigore e si applicherá a partire dal primo gennaio 2023.

“Questa tassonomia, che ha ricevuto il via libero del Parlamento europeo, è un danno per l’ambiente, per l’Italia e per il futuro dell’Europa. Sarà molto difficile per l’Unione europea spiegare ai cittadini come sia possibile finanziare la crescita sostenibile con due fonti energetiche che sostenibili per definizione non sono. Oggi vincono le lobby del gas e del nucleare, perdono invece tutti i cittadini e la lotta ai cambiamenti climatici”, così in una nota congiunta gli europarlamentari del Movimento 5 Stelle Fabio Massimo Castaldo e Laura Ferrara. "Il voto dell`Europarlamento sulla tassonomia, con il riconoscimento di gas e nucleare, va verso quella direzione di realismo che Forza Italia ha sempre auspicato, per una transizione energetica davvero equa e sostenibile", dichiara il deputato e responsabile del Dipartimento energia di Forza Italia, Luca Squeri. "L`esito del voto di oggi al Parlamento Eu sull`inclusione di gas e nucleare nella tassonomia dimostra in modo drammatico la miopia e la sudditanza alle lobby del fossile di una certa politica che ancora una volta antepone il mero profitto alla salute dei cittadini e alla tutela del pianeta", affermano in una nota Eleonora Evi ed Angelo
Bonelli, co-portavoce nazionali di Europa Verde, insieme a Nicola Fratoianni, segretario nazionale di Sinistra Italiana.