Patuanelli: entro Pasqua il primo assegno della Cigs
Patuanelli: entro Pasqua il primo assegno della Cigs
Accordo nella notte tra il ministero del Lavoro, l'Abi e le parti sociali. Il ministro dello Sviluppo economico: non potevamo attendere mesi per pagare, c'è stato un ottimo lavoro, il sistema bancario si è messo a disposizione per anticipare sui conti correnti le cifre

31/03/2020 08:51

Con l'accordo raggiunto nella notte tra il ministero del Lavoro, l'Abi e le parti sociali "entro Pasqua ci sarà l'erogazione del primo assegno della Cigs". Lo ha spiegato il ministro dello Sviluppo economico, Stefano Patuanelli, a Radio24. "Al di là delle misure che mettiamo in campo ciò che conta è il tempo degli effetti di queste misure - ha detto - non potevamo aspettare di attendere mesi per pagare la Cigs a chi oggi non lavora. C'è stato un ottimo lavoro del ministro Catalfo con Abi e parti sociali e il sistema bancario si è messo a disposizione per anticipare sui conti correnti le cifre della Cigs". Patuaneliìli ha poi dichiarato che "il Mes ha delle condizionalità. Non esiste il Mes senza condizionalità. Io preferisco combattere oggi che sapere che tra qualche anno saranno i miei figli a dover pagare per questo meccanismo. Penso che non può essere una soluzione. Già in passato non ha funzionato. Deve cambiare completamente questo trattato". "Tutti i paesi faranno debito a causa dell'emergenza e questo debito questo dovrà essere condiviso: l'unica strada plausibile è questa", ha aggiunto il ministro che ha anche sottolineato di non avere alcun problema d'intesa con il ministro dell'Economia, Roberto Gualtieri. "Affrontiamo assieme molte questioni, ci confrontiamo spesso, poi ciascuno fa la sua parte in base alle mission dei due Ministeri ma lavoriamo bene insieme".

"Nella notte con l'Abi è stato chiuso un importante accordo e questo consentirà a tutti i lavoratori l'anticipazione della cig in modo tale da non rimanere senza reddito", ha commentato la ministra del Lavoro, Nunzia Catalfo, a Uno Mattina su Rai1. "In questo modo intendiamo velocizzare i tempi, insieme all'Inps in modo tale che la Cig arrivi nelle tasche dei lavoratori nel giro di poche settimane", ha aggiunto Catalfo sottolineando che "dobbiamo fare in modo che tutte le famiglie italiane abbiano un reddito e possano poter andare avanti". Quanto alla durata della cig, "nel primo decreto l'abbiamo prevista per 9 settimane, conto con il decreto aprile di rifinanziarla e, laddove necessario, ampliarla di alcune settimane", ha chiarito la ministra.