Indeducibile l’assegno unico all’ex moglie
Indeducibile l’assegno unico all’ex moglie
È indeducibile dall’Irpef l’assegno di mantenimento corrisposto alla ex in un’unica soluzione. L’agevolazione fiscale spetta solo in caso di contributo periodico

di di Debora Alberici* cassazione.net 13/11/2019 08:15

È indeducibile dall'Irpef l'assegno di mantenimento corrisposto alla ex in un'unica soluzione. L'agevolazione fiscale spetta solo in caso di contributo periodico.

Lo ha sottolineato la Corte di cassazione che, con la sentenza n. 29178 del 12 novembre 2019, ha accolto il ricorso dell'Agenzia delle entrate ribaltando il verdetto della Ctr di Milano.

In particolare la sezione tributaria ha reso un verdetto senza più appello per il contribuente che aveva consegnato alla ex un assegno di 67 mila euro, in virtù di un accordo preso in sede di separazione.

Lo aveva dedotto dal reddito ma poi l'ufficio aveva emesso un recupero a tassazione. Lui lo aveva impugnato e di fronte a Ctp e Ctr meneghine la tesi della difesa aveva retto.

Ora la Suprema corte ha completamente ribaltato le sorti della vicenda decidendo nel merito per la validità dell'atto impositivo.

Gli Ermellini hanno infatti ricordato che in tema di oneri deducibili dal reddito delle persone fisiche, l'art. 10, primo comma, lettera g), del dpr n. 597 del 1973 (al pari dell'art. 10, primo comma, lett. c), dpr n. 917 del 1986) limita la deducibilità, ai fini dell'applicazione dell'Irpef, solo all'assegno periodico, e non anche a quello corrisposto in unica soluzione, al coniuge, in conseguenza di scioglimento o di cessazione degli effetti civili del matrimonio, nella misura in cui risulta da provvedimento dell'autorità giudiziaria. Tale differente trattamento, come affermato dalla Corte costituzionale nella ordinanza n. 383 del 2001, è riconducibile alla discrezionalità legislativa la quale, riguardando due forme di adempimento tra loro diverse, una soggetta alle variazioni temporali e alla successione delle leggi, l'altra capace di definire ogni rapporto senza ulteriori vincoli per il debitore, non risulta né irragionevole, né in contrasto con il principio di capacità contributiva.

Di più: per la Cassazione, in tema di Irpef, l'art. 10 del dpr n. 597 del 1973 non consente la deducibilità dal reddito dell'assegno corrisposto in un'unica soluzione, ai sensi dell'art. 5, comma 8, della legge n. 898 del 1970, all'ex coniuge.

Di diverso avviso la procura generale che aveva invece chiesto di confermare l'invalidità dell'atto impositivo.

© Riproduzione riservata