Il mini sportello Iva raccoglie 4,2 miliardi
Il mini sportello Iva raccoglie 4,2 miliardi
Nel 2018 raccolti più di 4,2 miliardi di euro dal mini sportello unico dell’Iva, il sistema facoltativo di riscossione dell’Iva applicata ai servizi digitali venduti ai consumatori dell’Ue

12/09/2019 07:29

Nel 2018 raccolti più di 4,2 miliardi di euro dal mini sportello unico dell'Iva, il sistema facoltativo di riscossione dell'Iva applicata ai servizi digitali venduti ai consumatori dell'Ue. Sono i dati diffusi ieri dalla commissione europea che ha pubblicato il terzo report di valutazione dall'introduzione del sistema nel 2015. Il mini sportello unico dell'Iva o Mini-One-Stop-Shop (Moss) è un sistema per la riscossione e la trasmissione dell'Iva nei 28 Stati membri dell'Ue che si applica ai cosiddetti servizi Tbe (forniture transfrontaliere di servizi di telecomunicazione, di teleradiodiffusione e di servizi elettronici). Tuttavia, a partire dal 2021 il Moss sarà esteso anche all'Iva sui beni e servizi venduti online sia all'interno dell'Ue sia da paesi terzi. Esistono due tipi di Moss: il One-Stop-Shop dell'Unione per i fornitori dei servizi situati in un altro Stato membro; e il One-Stop-Shop extra Ue per fornitori stabiliti al di fuori dell'Ue. Il Moss è stato introdotto nel 2015 e le statistiche, relative al periodo 2015-2018, mostrano un risultato positivo in termini di riscossione dell'Iva per tutti i paesi dell'Ue. Complessivamente, il gettito Iva riscosso nell'ambito di Moss mostra una crescita costante da 3 miliardi di euro nel 2015 a oltre 4,5 miliardi di euro nel 2018. Anche il numero di operatori che utilizzano il Moss per dichiarare e versare l'Iva transfrontaliera ha registrato un moderato aumento nel periodo arrivando a 13.968 soggetti Iva iscritti, rispetto ai 12.440 del 2015. Una valutazione intermedia del sistema Moss nel 2016 aveva mostrato che tra il 60 e l'80% del valore dei servizi Tbe transfrontalieri Business-to-Consumer (B2C) è stato dichiarato tramite il mini sportello unico. Questa valutazione ha inoltre dimostrato che l'uso del Moss può ridurre gli oneri burocratici per le imprese fino al 95% dei costi rispetto alla normale dichiarazione Iva.

Matteo Rizzi

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