Draghi: Italia e Turchia partner, amici e alleati
Draghi: Italia e Turchia partner, amici e alleati
Il Presidente del Consiglio, Mario Draghi, è ad Ankara per co-presiedere il Terzo vertice intergovernativo italo-turco insieme al Presidente della Repubblica di Turchia, Recep Tayyip Erdogan. Al centro del colloquio, la guerra in Ucraina e la conseguente crisi energetica. Italia e Turchia hanno firmato 9 accordi per "rafforzare la cooperazione"

05/07/2022 18:47

Il vertice intergornativo tra Italia e Turchia "indica la volontà comune di rafforzare la collaborazione: Italia e Turchia sono partner, amici alleati".Così il premier Mario Draghi al termine dell'incontro il presidente turco Recep Tayyip Erdogan. Italia e Turchia hanno firmato 9 accordi per "rafforzare la cooperazione",  ha detto il presidente turco Recep Tayyip Erdogan durante la conferenza stampa congiunta con il presidente del Consiglio Mario Draghi dopo il terzo vertice intergovernativo Italia-Turchia che si è tenuto oggi ad Ankara. "Per noi è essenziale rafforzare ulteriormente la prospettiva di adesione della Turchia" all'Unione europea, ha detto Erdogani Il presidente turco ha ringraziato l'Italia per essere tra i Paesi che sostengono maggiormente la prospettiva europea per la Turchia.

Il Presidente del Consiglio, Mario Draghi, è ad Ankara per co-presiedere il Terzo vertice intergovernativo italo-turco insieme al Presidente della Repubblica di Turchia, Recep Tayyip Erdogan. Dopo la visita all'Anitkabir, mausoleo di Mustafa Kemal Atatürk e al museo dedicato, il Presidente Draghi ha incontrato il Presidente Erdogan al Palazzo Presidenziale e preso parte ai colloqui bilaterali tra i ministri italiani membri della delegazione ufficiale e i rispettivi ministri turchi. In primo piano il conflitto in Ucraina, il tema dell'energia e la gestione nei flussi migratori dalla Libia. Contestualmente all'incontro fra Draghi ed Erdogan, le riunioni dei ministri Luigi Di Maio (Esteri), Luciana Lamorgese (Interni), Lorenzo Guerini (Difesa), Roberto Cingolani (Transizione ecologica), Giancarlo Giorgetti (Sviluppo economico) con i loro omologhi turchi.

Al centro del colloquio, la guerra in Ucraina e la conseguente crisi energetica. La Turchia detiene per influenza e posizione geografica il pallino del transito di gas da Est e Ovest. Un ruolo strategico anche per il possibile aumento dell’importazione di gas liquefatto, che verrebbe poi rigassificato una volta giunto a destinazione. Reciproco riconoscimento delle patenti di guida e protezione delle informazioni classificate nell'industria della difesa. Ma anche consultazione strutturata tra i ministeri degli Esteri dei due paesi e cooperazione in diversi campi, dalla ricerca scientifica alla protezione civile. Sono i contenuti delle intese siglate tra Italia e Turchia in occasione del vertice di Ankara.