Covid, Il Tesoro raccoglie 6,13 miliardi grazie al Btp Futura
Covid, Il Tesoro raccoglie 6,13 miliardi grazie al Btp Futura
I contratti sottoscritti oggi, ultimo giorno di collocamento, sono stati 10.490 per la precisione, con il totale salito così a 174.318. Dei contratti conclusi sul MOT, circa il 64% è stato di importo inferiore ai 20.000 euro, mentre se si considerano i contratti fino a 50.000 euro, si arriva circa all’89% del totale. Il taglio medio dei contratti è stato di 35.179 euro.

10/07/2020 18:16

Btp Futura supera i S miliardi di raccolta tra gli italiani. Si è chiusa, con una raccolta complessiva pari a 6,13 miliardi di euro (6.132.260.000) la prima emissione del Btp Futura, il titolo a scadenza decennale e tassi cedolari crescenti rivolto esclusivamente ai piccoli risparmiatori. Solo oggi, ultimo giorno di collocamento, sono stati sottoscritti 349 milioni. I contratti sottoscritti oggi sono stati 10.490 per la precisione con il totale che sale così a 174.318. Dei contratti conclusi sul MOT, circa il 64% è stato di importo inferiore ai 20.000 euro, mentre se si considerano i contratti fino a 50.000 euro, si arriva circa all’89% del totale. Il taglio medio dei contratti è stato di 35.179 euro. Messi in campo dal ministero dell'Economia per finanziare gli interventi antricrisi pandemica, questi titoli decennali prevedono un premio extra a chi acquisterà il titolo durante il periodo di distribuzione e lo deterrà fino a scadenza, con un valore minimo garantito pari all'1%, che potrà aumentare fino ad un massimo del 3%, sulla base della media del tasso di crescita annuo del Pil nominale dell'Italia registrato dall'Istat nel periodo di vita del titolo. Non erano previsti tetti o riparti. La domanda, a partire da un lotto minimo di mille euro, è stata completamente soddisfatta, salvo facoltà che si era riservata il Ministero di chiudere anticipatamente l'emissione, circostanza che non si è verificata. Il Mef fa sapere che, «sebbene le modalità di emissione non consentano di avere dati puntuali sulle caratteristiche degli investitori, dalle informazioni raccolte dai Dealer, Co-Dealer ed altri intermediari, si può desumere che la partecipazione di investitori retail sia stata prevalente rispetto a quella del private banking (con una quota di rispettivamente 62 per cento e 38 per cento). All’interno della quota sottoscritta da investitori retail, si stima che circa il 69 per cento abbia inoltrato l’ordine attraverso le filiali delle reti bancarie (sia recandosi fisicamente in filiale sia inoltrando l’ordine a distanza), mentre circa il 31 per cento attraverso l'home banking. Circa il 60% dei sottoscrittori del BTP Futura non aveva partecipato all’ultima emissione del BTP Italia, segnando, quindi, un importante incremento del coinvolgimento diretto dei risparmiatori italiani. Per quanto riguarda la ripartizione geografica degli ordini ricevuti, la quasi totalità degli ordini risulta provenire da investitori domestici (circa il 98%)».