Sanità, dalla procreazione assistita al riconoscimento vocale. Le nuove prestazioni a carico dello Stato
Sanità, dalla procreazione assistita al riconoscimento vocale. Le nuove prestazioni a carico dello Stato
Dal 30 dicembre 2024 si aggiornano i nomenclatori per la specialistica ambulatoriale e la protesica. Intesa raggiunta nella Conferenza Stato-Regioni sul nuovo decreto del ministero della Salute

di Redazione 15/11/2024 11:23

Dal 30 dicembre 2024 per i cittadini italiani arriverà una nuova e ampia offerta di cure - gratuite o dietro il pagamento di un ticket - a carico del Servizio sanitario nazionale: dalla procreazione medicalmente assistita, alla consulenza genica, dagli apparecchi acustici a tecnologia digitale agli arti artificiali, fino ai sistemi di riconoscimento vocale e di puntamento con lo sguardo. L'aggiornamento dei nomenclatori - sia per la speciaistica ambulatoriale sia per quella protesica - sono il frutto dell’intesa raggiunta nella Conferenza Stato-Regioni sul nuovo decreto del ministero della Salute. In pratica, dopo una ventina d’anni circa, vengono aggiornate 1.113 tariffe sulle 3.171 che compongono il nomenclatore, ovvero il 35% del totale. 

L'impatto economico

L'impatto complessivo della proposta tariffaria risulta pari a 502,3 milioni di euro per la specialistica ambulatoriale e ad euro 47,6 milioni per la protesica, per un totale di 549,9 milioni di euro. Un impatto di circa 150 mln rispetto alla versione approvata nel 2023.
    Per la copertura di tale fabbisogno verrà utilizzata la copertura già prevista nel Dpcm Lea 12 gennaio 2017, pari a 380,7 milioni di euro e, per far fronte ai maggiori costi associati alla presente relazione tecnica pari a 169,2 milioni di euro (€ 169.196.617), quota parte del finanziamento di cui all'articolo 1, comma 288, della legge n. 234/2021.

Specialistica ambulatoriale, le nuove prestazioni

Nei nuovi livelli essenziali di assistenza tra le novità per la specialistica ambulatoriale ci sarà l'erogazione omogenea su tutto il territorio delle prestazioni di procreazione medicalmente assistita. Sono state adottate le tariffe applicate dalla Regione Emilia-Romagna che comprendono la remunerazione di tutti i cicli del percorso delle coppie assistite. Inoltre, le novità riguardano anche le prestazioni per la diagnosi o il monitoraggio della celiachia e malattie rare; le prestazioni indispensabili ad approfondimenti diagnostici strumentali di alta precisione nell'ambito della diagnostica per immagini in grado di consentire diagnosi più rapide e affidabili; enteroscopia con microcamera ingeribile, l'estensione degli screening neonatali a ulteriori patologie tra cui la SMA. Viene introdotta la consulenza genetica per coloro che si sottopongono a una indagine utile a confermare o a escludere un sospetto diagnostico e si aggiornano le prestazioni di radioterapia assicurando a tutti gli assistiti l'erogazione di prestazioni altamente innovative come la radioterapia stereotassica, adroterapia e radioterapia con braccio robotico. Sono state modificate le tariffe per alcune procedure legate alla cataratta e altre prestazioni oculistiche, per le quali è stata prevista un'integrazione tariffaria per coprire la valutazione anestesiologica

Le nuove prestazioni per la specialistica protesica

 Tra le prestazioni previste per l'assistenza protesica troviamo ausili informatici e di comunicazione di ultima generazione. Si tratta dei comunicatori oculari e delle tastiere adattate per persone con gravissime disabilità. Riguarda, inoltre, gli apparecchi acustici a tecnologia digitale. Così come attrezzature domotiche e sensori di comando e controllo per ambienti. Infine, gli arti artificiali a tecnologia avanzata e sistemi di riconoscimento vocale e di puntamento con lo sguardo.