Un drone completamente autonomo grazie all'Intelligenza Artificiale, dal peso di soli 250 grammi – con piccole strutture in legno - e dal costo ridotto (meno di 500 euro). Una soluzione monouso, che non richiede personale esperto per la guida a distanza, che può essere utilizzata nei settori della difesa, della sicurezza e per far fronte alle emergenze. Il dispositivo è stato sviluppato dalla startup polacca DefendEye e può volare senza bisogno di configurazione. Insomma, fa tutto da solo. Ma che cosa di preciso? La tecnologia che sta dietro a questi droni autonomi all'avanguardia permette diversi impieghi, ma soprattutto di rivoluzionare le missioni di soccorso. Secondo l'azienda si tratta del primo drone completamente autonomo al mondo: può prendere parte alle operazioni di difesa e soccorso e svolgere compiti civili come in agricoltura oppure nell'ispezione delle infrastrutture. Il drone è in grado di decollare da solo, perlustrare un'area, identificare e tracciare i bersagli e quindi atterrare in sicurezza.
L'azienda ha spiegato che per scopi militari, «il drone si lancia in meno di 10 secondi senza addestramento del pilota, rileva e localizza gli aggressori, identifica gli individui con armi ed è monouso ed economico, con opzioni di lancio sia da tubi montati sul veicolo che da tubi portatili».
Prendiamo una situazione di emergenza in mare, lo skipper può lanciare il drone guidato dall'IA direttamente dall'imbarcazione e il dispositivo in pochi secondi si libra in aria, sorvola l'acqua e, con il suo sistema di imaging, identifica la persona in acqua. Nel caso di un incendio, i vigili del fuoco lo possono lanciare affinché possa fornire immagini aeree immediate della scena dell'incendio, «senza richiedere tempo di pilotaggio o di configurazione».
Oltre al sistema di intelligenza artificiale, il drone di DefendEye può essere dotato di una telecamera per la visione notturna. «Siamo convinti che la nostra soluzione rivoluzionerà il mercato dei droni. La sua completa autonomia, incluso il decollo, offre un'ampia gamma di applicazioni e, cosa più importante, elimina la necessità di ore di formazione o il coinvolgimento di piloti esperti - commenta James Bucheim, co-fondatore e Ceo di DefendEye - La combinazione di IA integrata e di un sistema di decollo semplice ma intelligente crea un nuovo ecosistema nello spazio dei droni, consentendoci di trovare le persone in modo più rapido, economico ed efficiente».
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