Quattro caschi blu della missione Unifil sono rimasti feriti in un attacco israeliano mentre la loro pattuglia transitava vicino a Sidone, in Libano. Secondo i media statali libanesi, l'incidente è accaduto quando ordigni israeliani hanno preso di mira un'auto all'ingresso della città di Sidone, nel sud del Paese, e quattro forze di pace, inclusa la pattuglia che passava nella zona, sono state feriti. L'Agenzia nazionale d'informazione (Ani) ha riferito di un "attacco nemico contro un'auto" all'ingresso di Sidone, in cui quattro peace-keeper sono stati feriti. Al momento non e' stata resa nota la nazionalità dei caschi blu coinvolti.
40 morti e 53 feriti in un altro raid
Nuovi raid israeliani sul Libano. L’ultimo attacco ha ucciso 40 persone intorno alla di Baalbek nella valle della Bekaa, nella parte orientale del Paese: 53 sono i feriti. Lo ha riferito il ministero della Salute libanese, secondo quanto riporta il Times of Israel. Altri raid hanno ripetutamente colpito le roccaforti di Hezbollah nella periferia meridionale di Beirut. Colpita anche l'area vicina all'aeroporto provocando qualche danno all'infrastruttura, ma senza fermare il traffico: il ministro dei Trasporti libanese, Alie Hamie, ha affermato che l'unico aeroporto internazionale del Paese sta funzionando normalmente sia in partenza che all'arrivo.
Il raid vicino all'aeroporto di Beirut è avvenuto dopo che Hezbollah ha annunciato di aver preso di mira una base militare non lontana dall'aeroporto Ben Gurion, il principale hub di trasporto internazionale di Israele.
L'esercito israeliano aveva precedentemente emesso un ordine di evacuazione per quattro quartieri nel Sud di Beirut, tra cui un sito vicino all'aeroporto. Dal 23 settembre scorso, più di 2.600 persone sono state uccise negli attacchi israeliani in Libano, secondo il ministro della Salute Firass Abiad.