Halloween all’italiana non è più un simpatico scherzetto, ma è diventato ormai un consolidato, consistente e “dolce” giro d’affari. Lo dimostrano i numeri. Quest’anno celebrerà la festa delle zucche e del mistero ben il 64% delle famiglie italiane, non male rispetto al 60% dello scorso anno. Ma più che fantasmi e streghe a impressionare è il giro d'affari che tocca il valore di circa 300 milioni di euro. Si andrà a comprare soprattutto al supermercato (58%) e al centro commerciale (43%), ma quasi quattro su dieci andranno anche al negozio sotto casa (20%) o tra bancarelle e mercatini (19%). Il 22% sceglierà l'online, mentre il 4% farà tutto da solo in casa.
Le stime sono di Confesercenti sulla base di un sondaggio condotto insieme a Ipsos su un campione di consumatori italiani.
A festeggiare la notte delle streghe e delle zucche sono soprattutto i giovani tra 18 e 34 anni (71%) e gli uomini (66% contro il 61% delle donne) e si festeggia soprattutto nel Centro-Italia (il 68%) poco meno Mezzogiorno e nelle Isole (61%). Diminuiscono, invece, colore che decidono di festeggiare in ristoranti, discoteche, bar e pub: in questo caso i numeri passano dal 39 al 32%. Quest'anno, infatti, pare che si festeggi soprattutto in casa, la propria o quella di amici (59%). C’è un 26% dei consumatori intervistati che trascorrerà il pomeriggio del 31 ottobre accompagnando i bambini alla caccia di dolcetti con le classiche maschere di ispirazione 'horror' di Halloween. A proposito di pargoli “mostruosi”, il 22% degli intervistati rispetterà anche la tradizione di far chiedere ai bambini dolcetti bussando di porta a porta. Una caccia che promette bene visto che il 51% comprerà caramelle e dolci da donare ai bambini
Nel calderone anche altri numeri: il 43% dei consumatori intervistati addobberà a tema la propria abitazione, il 28% farà mascherare i bambini, il 27% si maschererà personalmente, e un ulteriore 25% indosserà solo qualche accessorio a tema.