Usa, Trump nomina la "tosta" Susie Wiles capo dello staff alla Casa Bianca
Usa, Trump nomina la "tosta" Susie Wiles capo dello staff alla Casa Bianca
E' la prima donna a ricoprire questo ruolo. Secondo la Cnn Wiles tra le condizioni per accettare l'incarico c'è quello di avere un maggiore controllo su chi può raggiungere il presidente nello Studio Ovale: "La macchina dei clown non può entrare alla Casa Bianca a suo piacimento"

08/11/2024 09:40

Il Presidente eletto, Donald Trump, ha annunciato che la sua responsabile della campagna elettorale, Susie Wiles, ricoprirà l'incarico di capo dello staff della Casa Bianca quando entrerà in carica. "Susie Wiles mi ha appena aiutato a raggiungere una delle più grandi vittorie politiche nella storia americana, ed è stata parte integrante delle mie campagne di successo del 2016 e del 2020", ha detto Trump in una dichiarazione rilasciata oggi. "Susie è dura, intelligente, innovativa ed è universalmente ammirata e rispettata. Susie continuerà a lavorare instancabilmente per rendere di nuovo grande l'America. È un onore più che meritato avere Susie come prima donna capo dello staff nella storia degli Stati Uniti. Non ho dubbi che renderà orgoglioso il nostro Paese".

Il vicepresidente eletto, JD Vance, ha detto che è una "grande notizia" che Wiles sia stata scelta per il ruolo, sottolineando che sarà una "risorsa enorme" alla Casa Bianca.

Susie la “fanciulla di ghiaccio” a fianco di Donald dal 2015

Wiles, 67 anni, nativa del New Jersey, figlia del defunto conduttore radiofonico della Nfl Pat Summerall, è una stratega politica repubblicana di lunga data e una delle consigliere più longeve nell'orbita di Trump che l'ha definita la "fanciulla di ghiaccio". Negli anni '70, lavorava nell'ufficio di Washington del deputato di New York Jack Kemp. Meno di un anno dopo che aveva iniziato a lavorare in politica, si unì alla fortunata campagna di Ronald Reagan prima delle sue elezioni del 1980. È stata la consigliera di due sindaci e di vari candidati in Florida e ha lavorato per la deputata Tillie Fowler. Nel 2010, aiutò a trasformare Rick Scott, un allora uomo d'affari con poca esperienza politica, in governatore della Florida in soli sette mesi. Scott e' ora senatore degli Stati Uniti.

Wiles incontrò Trump durante le primarie presidenziali repubblicane del 2015 e divenne la co-presidente della sua campagna in Florida, la cui vittoria nello stato lo aiutò a conquistare la Casa Bianca. Il governatore della Florida Ron DeSantis, che l'ha messa a capo della sua corsa vincente due anni dopo, ha descritto Wiles come "la migliore nel settore". Nel 2021 ha criticato aspramente Trump dopo l'attacco del 6 gennaio al Campidoglio da parte dei sostenitori del tycoon. Per poi diventare nel 2024 la guru della campagna elettorale che ha portato Trump alla vittoria. Wiles inoltre ha anche aiutato il tycoon a trattare con gli avvocati nei suoi vari casi penali e civili.

Le condizioni: niente clown alla Casa Bianca

Una fonte ha detto alla Cnn che Wiles aveva espresso alcune condizioni a Trump prima di accettare il ruolo di capo dello staff, la principale delle quali era avere un maggiore controllo su chi può raggiungere il presidente nello Studio Ovale. "La macchina dei clown non può entrare alla Casa Bianca a suo piacimento. E lui è d'accordo con lei", ha riferito la fonte. Durante il primo mandato di Trump, i suoi capi di gabinetto hanno lottato per impedire a un gruppo itinerante di consiglieri informali, familiari, amici e altre persone di entrare alla Casa Bianca per incontrarlo. Trump è spesso influenzato su una questione da chiunque parli per ultimo, un fatto ben noto nella sua cerchia e che ha reso la vita difficile ai suoi principali collaboratori.