Usa 2024, Harris alla Cnn: subito aiuti per famiglie e piccole imprese
Usa 2024, Harris alla Cnn: subito aiuti per famiglie e piccole imprese
"Nel primo giorno della mia amministrazione, metterò in atto il mio piano per un'economia delle opportunità. Questo piano abbasserà il costo dei beni di uso quotidiano, investirà nelle piccole imprese americane e amplierà il credito d'imposta per i figli", ha detto Kamala Harris nella sua prima intervista dalla canddatura. Harris intende nominare un repubblicano nella sua amministrazione

di Redazione Roma 30/08/2024 07:32

Sulle politiche migratorie, "occorre far rispettare le leggi"; sulle politiche ambientali, "salvaguardare il pianeta", ma consentire la ricerca di fonti fossili con il fracking. "La vicepresidenza mi ha portato nuove prospettive, i miei valori non sono cambiati". Nella prima intervista alla Cnn dopo la nomina, da parte del partito Democratico, a candidata alle prossime elezioni presidenziali Usa, Kamala Harris, affiancata durante l’intervista dal compagno di corsa Tim Walz, ha indicato alcune delle sue priorità programmatiche, alcune delle quali sembrano essere un parziale passo indietro rispetto alle proprie posizioni storiche. Come in tema di immigrazione: Harris si è impegnata a far "rispettare e applicare le leggi sulle persone che attraversano illegalmente la nostra frontiera", anche se in passato era per la depenalizzazione. "Ci dovrebbero essere delle conseguenze", ha detto ora, non senza pero' attaccare Donald Trump per aver affossato il severo accordo bipartisan per rafforzare la sicurezza al confine, che lei intende riproporre e firmare una volta alla Casa Bianca. "Donald Trump ha bocciato il nostro disegno di legge per proteggere il confine per agevolare politicamente se stesso. Avrebbe aggiunto più agenti di frontiera e ci avrebbe consentito di aumentare i sequestri di fentanil. In qualità di Presidente, mi assicurerò che il disegno di legge torni sulla mia scrivania e lo firmerò". "La vera misura della forza di un leader si basa su chi sostieni, non su chi batti", ha detto la vicepresidente.

Dure le parole contro Trump. "Il popolo americano è pronto per una nuova strada da percorrere, ha detto la vicepresidente degli Stati Uniti. "Il nostro ex presidente ha portato avanti un programma che sminuisce il carattere e la forza di ciò che siamo come americani e divide la nostra nazione. La gente è pronta a voltare pagina". Questo non vuol dire che i Repubblicani siano tutti uguali a Trump: Kamala Harris, una volta eletta, intende nominare un repubblicano nella sua amministrazione, come peraltro fece anche Barack Obama con Robert Gates alla difesa: una mossa per allargare la base, dopo aver invitato alla convention numerosi esponenti del Grand Old Party critici verso il tycoon. "Ho trascorso la mia carriera invitando alla diversità di opinioni. Penso che sia importante avere persone al tavolo che hanno opinioni ed esperienze diverse quando vengono prese alcune delle decisioni più importanti. E penso che sarebbe un vantaggio per il pubblico americano avere un membro del mio gabinetto repubblicano", ha detto.

Sosterremo un'economia delle opportunità per famiglie e piccole imprese Usa

Per quanto riguarda gli aspetti economici della sua presidenza, Harri ha parlato di economia delle opportunità. "Nel primo giorno della mia amministrazione, metterò in atto il mio piano per un'economia delle opportunità. Questo piano abbasserà il costo dei beni di uso quotidiano, investirà nelle piccole imprese americane e amplierà il credito d'imposta per i figli". Sulle politiche per l'ambiente e il climate change, Harris ha detto che "la crisi climatica sia reale, una questione urgente", citando le leggi e gli investimenti dell'amministrazione Biden in materia. Ma ha promesso che da presidente non vieterà il fracking - la controversa tecnica per estrarre gas e petrolio dalle rocce che alimenta un settore chiave nello stato in bilico della Pennsylvania - anche se in passato era per il bando. 

Harris ha quindi riaffermato il sostegno del presidente Biden a Israele, respingendo gli inviti, espressi da alcuni politici democratici, a riconsiderare le forniture di armi allo Stato ebraico. Affermando di sostenere un “Israele forte”, ha tuttavia sottolineato la necessità di “ottenere un accordo” per porre fine al conflitto che insanguina ormai da 11 mesi la Striscia di Gaza. La vicepresidente ha ribadito il suo sostegno alla "soluzione dei due stati" tra Israele e Palestina. "Sono incrollabile nel mio impegno per la difesa di Israele e la sua capacità di difendersi. E questo non cambierà", ha detto. Il Paese ha il diritto di difendersi, ha detto, pur sottolineando che "il modo in cui lo fa è importante". Harris ha menzionato due volte la "seria preoccupazione" che ha espresso a Netanyahu per le morti di civili a Gaza, la situazione umanitaria e la distruzione che ha definito "catastrofiche" e "devastanti". Harris ha sottolineato la necessità di recuperare gli ostaggi israeliani dalla prigionia di Hamas. Ma quando ha descritto l'accordo di cessate il fuoco in lavorazione, ha evidenziato il fatto che l'accordo prevede il ritiro dell'esercito israeliano dalle aree popolate nella prima fase prima di ritirarsi "completamente" da Gaza prima di "una fine permanente delle ostilita'".

Trump commenta: “Che noia!”


"Che noia! Non vedo l'ora di confrontarmi con la compagna Kamala Harris e di smascherare" le sue falsità. Harris ha cambiato tutte le sue posizioni di lunga data, su tutto. L'America non permetterà mai che una marxista diventi la presidente degli Stati Uniti", ha scritto su Truth Social Donald Trump, candidato repubblicano alla elezioni presidenziali Usa di novembre, commentando l'intervista della Harris alla Cnn.