Sanità, Meloni: notizie falsi sui tagli, risorse mai così alte
Sanità, Meloni: notizie falsi sui tagli, risorse mai così alte
La premier: il fondo sanitario arriva al suo massimo storico di sempre. 136 miliardi di euro, con il Covid erano 122 miliardi. La presidente del Consiglio in Molise per la firma dell'accordo di Sviluppo e Coesione con il presidente della Regione, Roberti

25/03/2024 13:07

"Sulla sanità faccio un po’ di controinformazione rispetto a notizia non vere: il fondo sanitario arriva al suo massimo storico di sempre. 136 miliardi di euro, col Covid erano 122 miliardi: sono numeri e non opinioni. Poi bisogna lavorare al meglio: noi ci siamo concentrati sulle liste di attesa, rinnovando il contratto del comparto e destinando risorse a progetti di abbattimento delle liste. E altri 750 milioni li aggiungiamo con la revisione del Pnrr. È falso che abbiamo tagliato risorse per gli ospedali: le risorse sono aumentate col Pnrr e rimaste inalterate per le altre fonti di finanziamento. Noi abbiamo solo messo in sicurezza alcune opere a rischio per i tempi stretti del Pnrr. Ma non c'è un euro che viene disperso". Lo ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, intervenendo a Campobasso alla cerimonia per la firma dell'accordo di Sviluppo e Coesione con il presidente della Regione Molise, Francesco Roberti. "Su 126 miliardi disponibili per combattere i divari tra i territori, ne erano stati spesi 47: in una nazione come l'Italia, che divari ne ha molti e di risorse ne ha poche, non possiamo permetterci che risorse fondamentali per i sindaci per combattere i problemi che hanno i loro cittadini vengano disperse", ha aggiunto.

"Ci siamo chiesti che cosa potessimo fare per correggere alcune storture. È uscito fuori il decreto Sud con il quale abbiamo riorganizzato il Fondo di Sviluppo e Coesione e abbiamo istituito questi accordi che prevedono delle innovazioni rispetto al passato: la prima è che noi finanziamo opere e interventi che sono proposti dalla Regione, ma sono anche condivisi dal governo nazionale, non perché vogliamo limitare l'autonomia dei territori, ma perché è molto importante che il lavoro che si fa su una regione sia messo in relazione col lavoro che si fa nel resto del territorio nazionale", ha aggiunto.

Pnrr, “primi nella Ue a completare gli obiettivi della 5° rata”

"Nel 2023 abbiamo completato gli obiettivi della terza rata e l'abbiamo portata a casa, abbiamo completato gli obiettivi della quarta rata e l'abbiamo incassata, abbiamo completato gli obiettivi della quinta rata e siamo la prima nazione in Europa ad averlo fatto e facendo tutto questo abbiamo anche ottenuto la rinegoziazione del Pnrr".

Investimenti, non Rdc

Per ridurre il divario tra Nord e Sud, "si può usare il reddito di cittadinanza oppure le infrastrutture di cittadinanza. Noi crediamo che investendo in un territorio le cose possono cambiare, il suo destino non è spacciato. Questa è la risposta che stiamo cercando di dare", ha quindi dichiarato Giorgia Meloni. La premier ha poi rivendicato il lavoro fatto in Europa con la Zona Economica Speciale per il Sud: "Nessuno era riuscito a ottenere una Zes così ampia per il Sud, e aiutando chi investe nel Sud questo consente di colmare un'altra parte di questo divario". “Anche perché”, ha aggiunto ricordando i 12 miliardi destinati dal Pnrr alle imprese, "noi ci dobbiamo ricordare che la ricchezza non la crea lo Stato, il lavoro non si crea per decreto, la povertà non si abolisce per decreto. Lo Stato deve mettere aziende e lavoratori nella condizione di lavorare al meglio”. Infine, gli investimenti in fonti energetiche rinnovabili "Così costruiamo un pezzo di futuro. E in questo accordo di Sviluppo e Coesione c'è un pezzo di questa strategia".

Con accordo coesione 445 mln per 42 interventi in Molise

"Quello col Molise è il sedicesimo Accordo di Coesione che firmiamo: mettiamo a disposizione di questo territorio circa 445 milioni di euro dei quali 37 erano già stati assegnati in anticipo nel 2021". Lo ha detto la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, alla firma dell'Accordo per lo sviluppo e la coesione con la Regione Molise. "Sono risorse imponenti per questo territorio che servono a finanziare 42interventi, concentrati su alcuni ambiti strategici, a partire dalle infrastrutture", ha aggiunto.