Poste italiane chiude il primo semestre con ricavi pari a 6,2 miliardi di euro, con una crescita del 7,3% su base annua, trainati da una solida performance di corrispondenza e pacchi, dal margine di interesse e dai pagamenti. Il risultato operativo (ebit) adjusted è pari a 1,5 miliardi, con una crescita del 14,2% su base annua e un utile netto pari a oltre 1,026 miliardi di euro contro gli 1,140 miliardi del primo semestre 2023 (-10% ma +14,3% considerando i risultati 'underlying' calcolati escludendo le plusvalenze di sennder e della gestione attiva del portafoglio e della stima del contributo al fondo di garanzia assicurativo dei rami vita).
+14% utile depurato da plusvalenze
La crescita underlying, ovvero calcolata escludendo l'impatto della plusvalenza di Sennder e della gestione attiva del portafoglio (GAP, plusvalenze realizzate sul portafoglio di BTP di BancoPosta) e della stima del contributo al fondo di garanzia assicurativo dei rami vita, risulta invece del 14,3%. La plusvalenza di Sennder è pari a 109 mln nel secondo trimestre del 2023 e nel primo semestre dello stesso anno (in seguito al perfezionamento dell'operazione avvenuta nel mese di giugno 2023, Poste Italiane detiene una partecipazione di collegamento pari al 25% in Sennder Italia, attiva nella digitalizzazione del trasporto merci su strada). L'impatto della gestione attiva del portafoglio sui ricavi è pari a zero nel secondo trimestre del 2023 e a -6 mln nel secondo trimestre del 2024, a 168 mln nel primo semestre 2023 e 16 mln nel primo semestre dello stesso anno (-90,2%). La stima del contributo al fondo di garanzia assicurativo dei rami vita è pari a 37 mln nel primo semestre del 2024 e a 74 mln per l'intero esercizio 2024.
A 6 MLD i ricavi, trainati da corrispondenza e pacchi e pagamenti
I ricavi ammontano a 6,164 mld (+2,6% a/a), la crescita underlying è del 7,3%. I ricavi da terzi di corrispondenza, pacchi e distribuzione risultano pari a 1,9 mld, con una crescita underlying del 5,7% su base annua; i ricavi dei servizi finanziari si attestano a 2,7 mld, con una crescita underlying del 7%; quelli dei servizi assicurativi sono pari a 827 mln, in crescita del 7,1% su base annua; i ricavi dei servizi PostePay si attestano a 761 mln, in crescita del 12,7% su base annua.
Guidance Ebitda Adjusted in rialzo a 2,8 mld
La guidance del risultato operativo (Ebit) adjusted del 2024 viene rivista al rialzo a 2,8 mld (da 2,7 mld), grazie alla performance di corrispondenza, pacchi e distribuzione e del margine di interesse, ai risultati di servizi PostePay nonché alla maggiore visibilità sulla trasformazione della rete e sui costi del personale. Il risultato operativo (Ebit) adjusted del primo semestre si attesta a 1,488 mld, in calo del 5% rispetto allo stesso periodo del 2023 ma con una crescita underlying del 14,2%.
L’ad Del Fante: performance solida in tutti i settori
"Il nostro modello di business antifragile e phygital, progettato per la sostenibilità, si è dimostrato ancora una volta vincente con questi risultati così straordinari. Da inizio anno, la performance continua ad essere solida in tutti i settori, con un'ulteriore accelerazione dei trend positivi nel secondo trimestre del 2024. Come sempre, rimaniamo concentrati sul mantenere la disciplina nell'esecuzione del piano strategico Connecting Platform", afferma l'ad Matteo Del Fante. "I solidi risultati del primo semestre insieme alla maggiore visibilità sull'evoluzione della base dei costi, supportano la rivisitazione al rialzo della guidance del Risultato operativo (Ebit) adjusted per l'intero anno 2024 a 2,8 mld", sottolinea l'ad.