Più della metà degli italiani quest'anno non andrà in vacanza. Oltre 10 milioni scoraggiati dalle regole dei Dpcm
Più della metà degli italiani quest'anno non andrà in vacanza. Oltre 10 milioni scoraggiati dalle regole dei Dpcm
Indagine Facile.it: valore triplicato rispetto al 2018. Il 43,7% di chi non parte resterà a casa per ragioni economiche. Il 28,7%, pari a quasi 7 milioni di individui, perché ha paura di contagiarsi

22/05/2020 09:37

Più di un italiano adulto su due (55,2%), vale a dire 24,2 milioni di individui, quest’anno non andrà in vacanza, un valore triplicato rispetto al 2018. Il dato, emerso dall’indagine realizzata per Facile.it da mUp Research e Norstat su un campione rappresentativo della popolazione italiana adulta, è piuttosto cupo visto che, confrontando i dati con quelli del 2018, quando a rimanere a casa erano stati circa 8 milioni di italiani, è più che triplicato.
Il 43,7% di chi non parte resterà a casa per ragioni economiche (la percentuale sale al 51,3% nelle famiglie composte da tre persone), il 28,7%, pari a quasi 7 milioni di individui, perché ha paura di contagiarsi. Nel 42,3% dei casi (10,2 milioni di italiani) si rimarrà a casa propria perché scoraggiati dalle nuove regole imposte con i DPCM; il valore cresce al 46,5% tra i rispondenti che abitano al Sud e nelle Isole. Elemento da non sottovalutare è che quasi 1,5 milioni di italiani (6,1%) quest’anno rimarrà a casa perché, essendo stati messi in ferie forzate durante il lockdown, non hanno più giornate per le vacanze vere.
Rimarrà entro i confini nazionali il 90,2% di chi viaggerà; nello specifico il 51,3% farà le vacanze nel nostro Paese, ma in una regione diversa rispetto a quella in cui risiede, mentre il 38,9% non cambierà nemmeno regione.
Chi partirà si sposterà soprattutto in auto (78,3%); molti meno coloro che useranno l’aereo (12,4%) o il treno (11,1%), e addirittura solo il 2,2% sceglierà la nave. E questa, soprattutto per le isole, non è certo una buona notizia.
Dove alloggeranno? Principalmente in una casa, sia essa di proprietà (20,4%) o in affitto (22,1%) e in albergo (27,4%); tanti anche quelli che faranno vacanze in tenda, camper o roulottes (5,4%).