Una «nuova collezione, in uscita tra qualche mese». «A breve un’altra co-lab prestigiosa». E una nuova «licenza in via di finalizzazione».
Come conferma il suo presidente e amministratore delegato, Marco Palmieri, Piquadro continua a guardare avanti, proprio mentre in questi giorni celebra, con una linea speciale, i 25 anni della sua borsa best-seller, Blue Square: un prodotto che oggi comprende una gamma sempre più ampia di zaini, trolley e piccoli accessori e che rappresenta oltre il 20% delle vendite del marchio italiano di accessori travel e business.
Lo speciale anniversario è stato celebrato con un evento a Milano che ha visto la partecipazione dei piloti Daniel Ricciardo e Yuki Tsunoda del team Visa CashApp RB F1, di cui Piquadro è official luggage partner.
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Intelligenza artificiale e una customer data platform potenziata
Oltre a partnership (da dieci anni Piquadro è al fianco della Fisi, la Federazione italiana sport invernali) e collaborazioni, il gruppo, al quale fanno capo anche i marchi The Bridge e Lancel, ha investito «alcuni milioni di euro» per riprogettare tutta la propria piattaforma digitale, compresi i siti web, e per potenziare in particolare la customer data platform, in modo da raccogliere e unificare dati proprietari e informazioni dei clienti e utilizzarli anche grazie a sistemi di intelligenza artificiale.
Prosegue inoltre l’espansione retail del marchio, che ha aperto recentemente corner in Corea, uno store in Malesia e che nei prossimi mesi inaugurerà un punto vendita a Roma. E poi continuiamo a «lavorare sulle performance», ha aggiunto Palmieri. Quelli di Piquadro sono prodotti «performanti, confortevoli da usare e in grado di adeguarsi ai cambiamenti di vita delle persone. Sono impermeabili o dotati di cover per essere protetti dal maltempo, di luce per le persone che si spostano in bici di sera, di tasche ammortizzate porta pc o con protezione Rfid».
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Lancel, un marchio con un archivio di prodotti inimmaginabile
Prodotti di fascia alta di un brand dall’identità molto forte. Proprio come Lancel, il marchio francese acquisito da Piquadro nel 2018. Negli ultimi cinque anni, dopo un «lavoro di riorganizzazione e riposizionamento», un investimento di «diverse decine di milioni» e grazie a un nuovo direttore creativo, «abbiamo trasformato Lancel, la cui produzione è ora concentrata tutta in Italia». Un marchio, che «da quest’anno mi auguro dia un apporto positivo al gruppo» e che «compie 150 anni nel 2026, con un heritage straordinario e un archivio di prodotti inimmaginabile che stiamo analizzando, in vista di una mostra che organizzeremo in occasione dell’importante anniversario. Inoltre stiamo ampliando l’offerta di Lancel, che non è più solo borse femminili, ma anche articoli per l’uomo e prodotti per il viaggio, e abbiamo in programma aperture di punti vendita in Asia e Middle East nei prossimi mesi».
Per The Bridge apertura a breve in Galleria a Milano
Apertura a breve, nella Galleria Vittorio Emanuele a Milano, anche per The Bridge, il marchio acquisito da Piquadro nel 2016. Un’azienda «con una identità visiva straordinaria» che «oggi fattura il doppio rispetto a quando l’abbiamo rilevata. Inoltre lo stabilimento The Bridge a Scandicci, alle porte di Firenze, è diventato l’hub produttivo del gruppo», ha aggiunto Palmieri, ricordando come l’export di Piquadro si attesti attualmente al 60%, ed è «ragionevole che aumenti».
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