Piazza Affari apre in deciso calo l'ultima seduta della settimana. Spread stabile a 213 punti
Piazza Affari apre in deciso calo l'ultima seduta della settimana. Spread stabile a 213 punti
L'indice Ftse Mib cede l'1,03% a 16.914 punti. L'All Share apre a 18.523 punti (-0,96%). Dopo i primi scambi, pesanti anche le borse europee. Tornano a scendere i prezzi del petrolio

22/05/2020 08:58

Avvio in ribasso a Piazza Affari, sulla scia delle tensioni sui mercati asiatici (a Hong Kong l'indice Hang Seng è in caduta di oltre il 5,7%). L'indice Ftse Mib apre l'ultima seduta della settimana cedendo l'1,03% a 16.914 punti. L'All Share apre a 18.523 punti (-0,96%). Spread Btp/Bund poco mosso a 213,366 punti base.
Dopo i primi scambi, pesanti anche le borse europee: Francoforte Dax 10.881,25 punti (-1,67%) - Londra Ftse 100 5.921,82 punti (-1,55%) - Parigi Cac 40 4.383,26 punti (-1,40%) - Madrid Ibex-35 6.609,00 punti (-1,15%).
La Borsa di Tokyo ha terminato le contrattazioni in calo dello 0,8% a 20.388,16 punti, in scia a una fiacca performance dei titoli del settore finanziario ed energetico. La societa' petrolifera Inpex ha registrato una contrazione del 4,2%, mentre la banca Sumitomo Mitsui Trust Holdings ha perso il 3,2%.
Tornano a scendere i prezzi del petrolio. Sui mercati asiatici i future sul Brent si attestano a 34,40 dollari al barile (-4,6% rispetto alla chiusura precedente), mentre quelli sul petrolio greggio Wti cedono il 6,25% a 31,80 dollari.
Valutario poco mosso, con il dollaro che resta forte in scia alle tensioni tra Stati Uniti e Cina. I progressi dell'Eurozona questa settimana verso una risposta fiscale al coronavirus sarebbero uno sviluppo positivo per l'euro, ma c'e' ancora molta strada da fare prima di raggiungere un accordo, avvertono gli analisti di Rabobank. La Francia e la Germania hanno proposto un Recovery Fund da 500 miliardi di euro e la Commissione europea presentera' un piano il 27 maggio. "Sebbene il rischio di un calo del cambio euro/usd verso 1,05 in una prospettiva di tre mesi si sia ridotto, le crisi precedenti hanno dimostrato che i politici europei sono spesso spinti verso accordi di compromesso quando le tensioni tra loro diventano insostenibili", evidenziano gli esperti che di conseguenza considerano che sia "prematuro modificare tale previsione" di discesa del cambio.
Entrando nel dettaglio dei principali cross, l'euro/usd tratta sopra 1,09 a 1,0924, l'usd/yen e' sopra 107 a 107,42 e il gbp/usd viaggia appena sopra quota 1,22 a 1,2206.