Per la prima volta dal 1994, la Cina non fissa il target di crescita
Per la prima volta dal 1994, la Cina non fissa il target di crescita
A causa delle sfide che la seconda economia mondiale deve affrontare mentre continua a fronteggiare le incertezze legate alla pandemia di coronavirus. Lo ha annunciato il premier cinese, Li Keqiang

22/05/2020 09:28

Per la prima volta dal 1994, la Cina non stabilisce un target di crescita. Il premier cinese, Li Keqiang, ha dichiarato che il Governo non fissera' un obiettivo di crescita del prodotto interno lordo per il 2020 per via delle sfide che la seconda economia mondiale deve affrontare mentre continua a fronteggiare le incertezze legate alla pandemia di coronavirus. Il Pil del Paese asiatico si e' espanso del 6,1%, la performance piu' debole da quasi tre decenni, ed e' crollato, per la prima volta da oltre quattro decenni, del 6,8% nel primo trimestre di quest'anno.
Li ha inoltre affermato che la Cina intende mantenere l'inflazione al 3,5% nel 2020, al di sopra quindi dell'obiettivo dello scorso anno pari al 3% circa. L'indice dei prezzi al consumo del Paese asiatico si e' attestato al 2,9% lo scorso anno e nei primi quattro mesi del 2020 e' aumentato del 4,5% a livello annuale in scia all'incremento dei prezzi della carne suina. Il premier ha poi annuncito che il Governo vuole creare 9 milioni di nuovi posti di lavoro nel 2020, al di sotto del target dello scorso anno di 11 milioni. In base ai dati ufficiali la Cina lo scorso anno ha superato l'obiettivo prefissato, creando 13,52 milioni di nuovi posti di lavoro. Il Governo infine mira a limitare il tasso di disoccupazione urbana. Il dato si e' attestato al 5,2% alla fine del 2019, prima di balzare al livello record del 6,2% a febbraio a causa dello shock dovuto alla pandemia di coronavirus. La lettura e' poi scesa al 6% ad aprile.
Pechino, senza uno specifico obiettivo di crescita economica quest'anno, puo' concentrarsi sull'incremento della domanda interna e sulla creazione di posti di lavoro, ha affermato He Lifeng, numero uno della National Development and Reform Commission del Paese asiatico, confermando che la pandemia di coronavirus ha creato enormi incertezze per l'economia globale. "Nelle circostanze attuali", il fatto di non avere un target di Pil, "ci consentira' di concentrarci maggiormente sulla domanda interna", ha puntualizzato He.