Palazzo Chigi e il Viminale si costituiranno parte civile nel procedimento per la strage di migranti di Cutro. Il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano, ha dato disposizioni all’avvocatura generale dello Stato affinché si costituisca come parte civile, in rappresentanza della presidenza del Consiglio e del ministero dell’interno, nel procedimento penale conseguente al naufragio avvenuto il26 marzo 2023 a poca distanza della costa di Cutro.
La decisione, spiega una nota, è stata presa in considerazione della estrema gravità dei fatti, che hanno visto la morte di almeno 94 migranti e un elevato numero di dispersi. Agli imputati, in concorso tra loro, sono contestati i delitti di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina, naufragio colposo e morte come conseguenza del delitto di favoreggiamento. L'udienza nella quale è prevista la costituzione delle parti civili è fissata per domani, mercoledì 29 novembre.
L'aula della Camera ha approvato con164 voti a favore, 94 contrari e 3 astenuti la questione di fiducia posta dal governo sul dl migranti che dovrebbe essere approvato il 28 novembre o al più tardi mercoledì 29. L'aula è ora impegnata nell'esame degli ordini del giorno.