Maxi concorso Entrate con nuova graduatoria
Maxi concorso Entrate con nuova graduatoria
In attesa del parere richiesto per come calcolare il 20% degli idonei si parte dall’elenco e dalle assunzioni dei vincitori. Ecco gli aggiornamenti per l’assunzione di 3.970 nuovi funzionari

di di Cristina Bartelli 23/03/2024 02:00

Maxi concorso dell’Agenzia delle entrate: attesa per lunedì la graduatoria dei vincitori mentre per gli idonei si aprirà il limbo del 20%. Si va componendo il quadro dei risultati del primo maxi concorso per l’assunzione di oltre 3.970 dipendenti dell’Agenzia delle entrate con una unica prova di risposta a quiz, svoltosi dal 22 al 24 novembre 2023. Un quadro al cui completamento manca un tassello importante e che rischia di ingenerare ricorsi: quello del numero degli idonei.

La norma taglia idonei

I nodi sono l’applicazione della norma cosiddetta taglia idonei e il denominatore di calcolo della percentuale del 20% di idonei per il concorso. Il dl 44/2023 stabiliva che nei concorsi pubblici sono considerati idonei i candidati nella graduatoria finale entro il 20% dei posti successivi all’ultimo di quelli banditi. Una modifica, in sede di conversione del dl 75/2023, ha invece previsto, cambiando formulazione, che sono considerati idonei i candidati collocati nella graduatoria finale dopo l’ultimo candidato vincitore, in numero non superiore al 20% dei posti messi a concorso. Il bando del concorso dell’Agenzia delle entrate è del 24 luglio 2023, prima della conversione del dl 75/2023. Il punto su cui si stanno confrontando Agenzia e Funzione pubblica è quale disposizione applicare al concorso: se quella del decreto legge vigente al momento del bando o quella della legge di conversione, che però indica come decorrenza quella ai bandi successivi all’entrata in vigore della legge di conversione. L’interpretazione cambia, e non di poco, il numero degli idonei.

I risultati di dicembre 2023

Negli esiti pubblicati sul sito dell’Agenzia il 15 dicembre 2023, si indicavano 3.940 vincitori e 1.970 idonei calcolati sulla base del 20% di coloro che hanno ottenuto 21 dopo l’ultimo vincitore. Ora però si rischia il ricalcolo. Accanto al superamento della prova senza essere vincitori bisogna rientrare nella quota del 20% di cosa? Due le interpretazioni: di quanti hanno superato la prova o dei posti messi a bando su base regionale. Secondo quanto risulta a ItaliaOggi, le interlocuzioni tra l’Agenzia delle entrate e la funzione pubblica puntano a ottenere un parere o un intervento di prassi amministrativa chiarificatore.

Rischio contenzioso

Il rischio concreto è che dopo l’indicazione della graduatoria vincitori, per cui si procederà all’assunzione, si apra un fronte di contenzioso di quelli che a dicembre si sono ritrovati nei 1.970 e dopo il ricalcolo su base regionale potrebbero invece risultare esclusi o congelati in attesa che il nodo interpretativo venga sciolto. 

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