In farmacia vaccini, test diagnostici e scelta del medico
In farmacia vaccini, test diagnostici e scelta del medico
Per conto di strutture sanitarie potranno dispensare farmaci e dispositivi a pazienti in assistenza domiciliare, residenziale e semiresidenziale. Lo prevede il disegno di legge Semplificazioni

di di Bruno Pagamici  23/03/2024 02:00

Le farmacie potranno effettuare test diagnostici che prevedono il prelevamento di campioni biologici e potranno consentire la scelta del medico di famiglia o del pediatra. In generale potranno operare attraverso una gamma di servizi più ampia rispetto a quella attuale, come l’offerta di tutti i vaccini riservati agli over12 (ma solo tramite farmacisti formati a seguito del superamento di specifico corso abilitante e di successivi aggiornamenti annuali).

Per conto di strutture sanitarie potranno inoltre dispensare farmaci e dispositivi medici necessari a pazienti in assistenza domiciliare, residenziale e semiresidenziale. Lo prevede lo schema di disegno di legge Semplificazioni, che sarà sottoposto al vaglio del Consiglio dei ministri lunedì 25 marzo.

Dalla lettura del testo provvisorio del provvedimento emergono altre novità per chi svolge attività economiche: il “buono pallet” che si inserisce nell’ambito del nuovo sistema di interscambio per tali piattaforme su cui vengono posizionate le merci per la loro movimentazione e alcune semplificazioni per le guide alpine tra cui l’esonero dalla presentazione del certificato di idoneità psico-fisica, fino ad oggi necessario per poter esercitare la professione.

Farmacie pluriservizi

Le farmacie potranno ampliare l’offerta dei servizi alla clientela proponendo l’intera gamma dei vaccini riservati agli over12 contenuti nel Piano nazionale di prevenzione vaccinale la cui somministrazione, però, potrà essere effettuata solo da parte di farmacisti formati a seguito del superamento di specifico corso abilitante e di successivi aggiornamenti annuali organizzati dall’Istituto superiore di sanità.

Potranno inoltre effettuare anche test diagnostici che prevedono il prelevamento del campione biologico a livello nasale, salivare o orofaringeo, da eseguire in locali o aree esterne “dotate di apprestamenti idonei” sotto il profilo igienico-sanitario e atti a garantire la tutela della riservatezza (compresi nella circoscrizione farmaceutica prevista nella pianta organica di pertinenza della farmacia stessa). Sarà possibile per due o più farmacie di proprietà di soggetti differenti, di poter esercitare in comune i servizi offerti anche utilizzando i medesimi locali separati, previa stipula del contratto di rete.

Le farmacie potranno consentire la scelta del medico di medicina generale o del pediatra di libera scelta. Inoltre potranno dispensare per conto di strutture sanitarie farmaci e dispositivi medici necessari a pazienti in assistenza domiciliare, residenziale e semiresidenziale. Per una più rapida identificazione le farmacie pluriservizi verranno contraddistinte, oltre che dalla croce verde, anche da una indicazione ad-hoc “Farmacia dei servizi” associata all’identificazione dei titolari che offrono i servizi.

Pallet

Il pallet è uno strumento fondamentale per la movimentazione e lo stoccaggio delle merci mediante l’uso di carrelli elevatori, transpallet e simili. Il nuovo sistema di interscambio di pallet si applica ai pallet standardizzati utilizzati per la produzione, lo stoccaggio, la movimentazione e il trasporto di merci nel territorio nazionale, contraddistinti da marchi registrati. I soggetti che ricevono pallet sono tenuti a restituirne un numero uguale, con caratteristiche simili, entro determinati termini. In caso di impossibilità, devono emettere un buono pallet. La mancata restituzione entro sei mesi comporta sanzioni. Saranno le associazioni di categoria a elaborare delle linee guida operative.

Guide alpine

Non saranno più tenute a presentare il certificato di idoneità psico-fisica e potranno ottenere l’abilitazione senza aver lavorato per dieci anni come “aspiranti guide alpine”. La loro iscrizione negli albi ha validità per tre anni e il rinnovo sarà condizionato al soddisfacimento degli obblighi di aggiornamento professionale.