G7 lavoro, approvata la dichiarazione finale. Piano d'azione sull'Ia
G7 lavoro, approvata la dichiarazione finale. Piano d'azione sull'Ia
I Paesi del G7 lavoreranno per un'intelligenza artificiale centrata sull'uomo e socialmente responsabile, garantendo lavoro dignitoso e opportunità di riqualificazione per tutti i lavoratori

13/09/2024 13:23

I ministri del Lavoro dei Paesi del G7 approvano la dichiarazione finale della ministeriale che si è concentrata su tre temi prioritari: impatto dell’intelligenza artificiale (IA) sul mercato del lavoro; inverno demografico, turnover generazionale e invecchiamento attivo; competenze, formazione e mismatch tra domanda e offerta di lavoro.

La dichiarazione di 24 pagine è composta da 22 paragrafi e due allegati, incentrati sullo sviluppo umano centrico dell'IA nel mondo del lavoro; mercati di lavoro resilienti nelle società che invecchiano; competenze flessibili e inclusive; politiche e sistemi di formazione continua; promuovere mercati del lavoro inclusivi, sicuri e ambienti di lavoro salutari; sostegno alla giustizia sociale e raggiungimento dell'agenda per lo sviluppo sostenibile.

Il primo dei due allegati riguarda il piano d'azione per uno sviluppo dell'IA umano centrico. I Paesi del G7 lavoreranno per un'intelligenza artificiale centrata sull'uomo e socialmente responsabile, garantendo lavoro dignitoso e opportunità di riqualificazione per tutti i lavoratori, inclusi quelli che sono stati sostituiti dall'IA. È quanto si legge nella dichiarazione finale del vertice dei ministri del Lavoro. Promuoveranno un piano d'azione in stretta cooperazione con il settore privato, le organizzazioni dei lavoratori, la società civile, il mondo accademico e tutte le parti interessate. I ministri del Lavoro chiedono all'Oil e all'Ocse di essere supportati.

Riconoscono il valore delle iniziative di cooperazione internazionale per affrontare i divari digitali che potrebbero ampliare le disuguaglianze globali, incluse quelle di genere, con un'attenzione particolare ai Paesi in via di sviluppo e alle economie emergenti. Sottolineano inoltre l'importanza di garantire la protezione dei principi e dei diritti fondamentali nel lavoro per i lavoratorid ella catena di approvvigionamento dell'IA, sia all'interno che all’esterno dei Paesi del G7, inclusi quelli che revisionano e affinano i dati utilizzati per addestrare i sistemi IA.