Fmi, Georgieva: taglieremo le stime di crescita globale per il 2019 e il 2020
Fmi, Georgieva: taglieremo le stime di crescita globale per il 2019 e il 2020
A causa di un rallentamento economico globale sincronizzato, ha spiegato la direttrice generale del Fondo, secondo cui Paesi come Germania e Olanda devono spendere di più

08/10/2019 16:49

Il Fondo monetario internazionale taglierà le stime di crescita globale per il 2019 e il 2020 a causa di un rallentamento economico globale sincronizzato. Lo ha detto Kristalina Georgieva, durante il suo primo discorso da direttrice generale del Fondo. Secondo Georgieva, scelta dopo le dimissioni di Christine Lagarde, il 90% del mondo subirà un rallentamento economico nel 2019 e questo porterà la crescita globale "al livello più basso dall'inizio del decennio".
Nel dettaglio, "in Germania e negli Stati Uniti, la disoccupazione è ai minimi storici ma l'attività economica si sta indebolendo in tutte le economie avanzate: negli Stati Uniti, iln Giappone e in particolare nell'Eurozona", ha aggiungo la direttrice dell'Fmi. "In alcune delle maggiori economie emergenti, come India e Brasile, il rallentamento è ancora più pronunciato quest'anno e in Cina, la crescita sta gradualmente diminuendo dal ritmo rapido che ha visto per molti anni".
Secondo Georgieva, in Paesi "come Germania, Paesi Bassi e Corea del Sud, un aumento della spesa, soprattutto nelle infrastrutture e nella ricerca e sviluppo, contribuirà a stimolare la domanda e il potenziale di crescita". "Ora è il momento per i paesi con disponibilità di bilancio di implementare o prepararsi a implementare una maggior capacità di spesa", ha aggiunto Georgieva, sottolineando come "bassi tassi di interesse possono dare ulteriori soldi da investire". Tuttavia, "questo consiglio non vale ovunque. A livello globale, il debito pubblico è vicino ai livelli record. E quindi i Paesi con un elevato rapporto debito/Pil" dovrebbero continuare ad adottare una politica di bilancio prudente.