Fisco, transazione centralizzata
Fisco, transazione centralizzata
Transazione fiscale in mano alla direzione centrale dell’Agenzia delle entrate se è di importo considerevole. Verso l’Iva agevolata per i ritocchini estetici, ma solo se per fini curativi

di di Cristina Bartelli 29/11/2023 07:41

Transazione fiscale particolarmente onerosa in mano alla direzione centrale dell'Agenzia delle entrate. Verso l'Iva agevolata per i ritocchini estetici, ma solo se per fini curativi. Conferme per il bonus psicologo. Nonché aggiustamenti sulle domande per la nuova Sabatini e codice identificativo nazionale per gli affitti brevi. Sono questi alcuni degli emendamenti frutto del lavoro di limatura e di incontri continui ieri tra governo, maggioranza e opposizione che andranno a innestarsi nella legge di conversione del decreto collegato fiscale (dl 145/2023) all'esame della commissione bilancio del senato.

Nel complesso gli emendamenti di relatori e governo dovrebbero essere una quindicina, attesi nella tarda serata di martedì, 28 novembre. Mentre i riformulati da parte delle opposizioni una cinquantina. Nel pacchetto sarà data la precedenza a disposizioni che erano state rinviate dalla approvazione della legge di conversione del decreto mille proroghe (dl 132/2023). Tra i temi nuovi dovrebbero trovare spazio interventi su cybersecurity, l'assistenza all'Ucraina, il trattamento dell'Ispettorato del lavoro. E poi ancora assunzioni Consob, assimilazione dell'indennità dei componenti del Csm a quella dei dipendenti ai fini delle agevolazioni fiscali e previdenziali, personale in quiescenza a Palazzo Chigi, giustizia riparativa. Possibile il rientro di due disposizioni espunte dalla legge di bilancio quella sulla circolazione degli immobili in donazione e della banca dati antiriciclaggio dei professionisti.

Per la transazione fiscale si stabilisce che oltre una certa soglia di valore della transazione, l'esame dell'istanza sarà affrontata dalla struttura centrale dell'Agenzia delle entrate e non come attualmente è dalle strutture locali.

In particolare, dovrebbe arrivare anche una norma interpretativa in materia fiscale per quanto riguarda l'Iva agevolata per la chirurgia estetica. Si preciserà che l'esenzione si applica solo se la finalità curativa emerge da apposita documentazione. La norma varrà per il futuro. Per la conferma del bonus psicologo sebbene oneroso, vista l'ampia convergenza sul tema si potrà rinnovare attingendo ai fondi del ministero.

Rinvio e-fattura medici e schede 730

Si prevede il rinvio per un altro anno dell'obbligo della fatturazione elettronica per i medici e altri operatori sanitari. La disposizione saltata dalla legge di conversione del dl proroghe prevede che anche per il 2024 questi soggetti non dovranno inviare fatturazione elettronica al sistema di interscambio. Sempre in materia di fatture elettroniche, l'emendamento prevede inoltre che le fatture elettroniche emesse (e inviate al sistema di interscambio) potranno essere visionate dai consumatori attraverso i servizi telematici dell'Agenzia delle entrate in automatico, ovvero senza necessità di richiesta esplicita.

Un'altra norma contenuta negli emendamenti prevede che le schede del 730 relative alle scelte per la destinazione dell'8, del 5 e del 2 per mille Irpef continueranno a essere consegnare dai sostituti di imposta ad un ufficio postale o ad un intermediario, in una busta fisica, invece che in via telematica. L'emendamento elimina le norme di legge in vigore che prevedevano l'inivio telematico delle schede a partire dal 2024 e lascia invece intatta la previstione dell'invio fisico "secondo le modalità stabilite con uno o più provvedimenti del direttore dell'Agenzia delle entrate". Lo stesso emendamento elimina l'obbligo per i sostituti d'imposta di conservare le stesse schede per due anni.