Dl Sport e sostegno scuola, ok della Camera con 174 sì
Dl Sport e sostegno scuola, ok della Camera con 174 sì
Il decreto dovrà passare rapidamente al Senato vista la scadenza del 30 luglio: 123 i voti contrari, 5 gli astenuti. Incrementato il Fondo destinato a sostenere gli studenti fuori sede iscritti alle università statali per un totale di 10,3 milioni di euro per l’anno 2024

di Redazione Roma 17/07/2024 11:02

La Camera dei Deputati ha approvato il disegno di legge di conversione, con modificazioni, del decreto31 maggio 2024, n. 71, recante disposizioni urgenti in materia di sport, di sostegno didattico agli alunni con disabilità, per il regolare avvio dell'anno scolastico 2024/2025 e in materia di università e ricerca. I votanti sono stati 297: a favore si sono espressi 174 deputati, 123 i contrari, 5 gli astenuti. Il decreto ora passerà rapidamente al Senato: scade infatti il 30 luglio.

“È stato approvato alla Camera dei deputati il decreto legge "Sport e Scuola". Nella parte di competenza del Ministero dell’Istruzione e del Merito, il decreto contiene diversi interventi finalizzati ad assicurare il regolare avvio dell’anno scolastico 2024/2025, a potenziare il sostegno per gli alunni con disabilità e a realizzare l`inclusione degli studenti di origini straniere, ma anche a rafforzare l`azione amministrativa e a garantire le immissioni in ruolo di nuovi docenti. "Si tratta di misure importanti che abbiamo fortemente voluto e che segnano un ulteriore passo avanti dell’azione riformatrice del governo e della maggioranza parlamentare", dichiara il ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara.

"Tra le tante, mi soffermo su due misure: sostegno e stranieri. Per rispondere alla carenza di docenti di sostegno, 85mila insegnanti ad oggi non sono specializzati, potenziamo i percorsi di specializzazione attraverso una nuova offerta formativa. Le famiglie inoltre - prosegue il ministro - potranno decidere di chiedere la conferma del docente di sostegno che lavora al fianco del proprio figlio, così da garantire, anche in caso di supplenti, quella continuità didattica che è presidio fondamentale per la didattica di tutti ma in modo particolare per gli alunni più fragili. Gli studenti di origini straniere, inoltre, dovranno acquisire una conoscenza adeguata dell’italiano, con corsi obbligatori e docenti dedicati: la lingua è requisito fondamentale per una inclusione che sia vera e non solo predicata".

10,3 Milioni al fondo affitti per i fuori sede

Incrementato il Fondo destinato a sostenere gli studenti fuori sede iscritti alle università statali per un totale di 10,3 milioni di euro per l’anno 2024. Nello specifico, il Fondo è finalizzato ad erogare un contributo, ovvero un rimborso, per le spese di locazione abitativa sostenute dai medesimi studenti fuori sede per incentivare l’abitare universitario. Tali risorse finanziarie aggiuntive fanno così raggiungere a questa misura la massima dotazione economica da quando è stata istituita e consentiranno un ulteriore miglioramento della tutela del diritto allo studio in particolare per gli studenti che hanno maggior difficoltà a poter beneficiare dell’alta qualità della didattica proposta dai nostri Atenei per la propria crescita personale e professionale.

Inoltre, grazie all’ulteriore sviluppo della collaborazione tra MUR e Atenei per l’attuazione della misura ed al coinvolgimento attivo degli organismi regionali per il diritto allo studio, nonché alle opportunità recentemente resesi disponibili grazie all’accordo siglato tra Ministero dell’Università e Guardia di Finanza, le verifiche circa la percezione del beneficio da parte di studenti realmente meno abbienti e che non ricevono nessun altro beneficio pubblico per l’abitare studentesco saranno capillari, aumentando l’equità di trattamento degli studenti universitari.

Bernini: massima dotazione economica per Fondo affitti fuori sede

"L'impegno del Governo sull'housing è senza precedenti. Abbiamo aperto il bando Pnrr per la realizzazione di 60mila posti letto destinando 1,2 miliardi di euro dando al Paese una seria politica sugli studentati come mai aveva avuto in passato. Ma siamo consapevoli degli sforzi di studenti e famiglie lungo il percorso della formazione. Per questo con il dl Sport-scuola abbiamo rifinanziato il Fondo affitti per gli studenti fuori sede con ulteriori 10,3 milioni di euro, facendo così raggiungere a questa misura la massima dotazione economica da quando è stata istituita. Risorse che si aggiungono allo stanziamento record di 850 milioni per le borse di studio. Non sono parole, sono atti concreti. Per il ministero dell'Università e della ricerca la garanzia del diritto allo studio è una assoluta priorità che dimostriamo con i fatti". Così il ministro dell'Università e della ricerca, Anna Maria Bernini, in una dichiarazione dopo l'approvazione alla Camera del dl Sport-scuola.