"Credo sia molto importante aver previsto nel decreto energia una serie di interventi a favore delle imprese che maggiormente subiscono il peso del costo energetico anche nei confronti degli altri Paesi concorrenti come Germania, Francia e paesi extraeuropei". Lo afferma il ministro dell'Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin, a Radio 24.
"C'è un meccanismo, sia per quanto riguarda il gas che per quanto riguarda l'energia elettrica, di vendita direttamente da parte di GSE a prezzi calmierati, con una serie di condizioni poste alla controparte, quale ad esempio restituire quell'energia sotto forma di energia rinnovabile. È un ragionamento di politiche industriali di medio-lungo periodo", sottolinea.
"L'altro elemento l’individuazione di almeno due porti per il grande eolico offshore, che prevede grandissimi investimenti a livello di Paese", aggiunge il ministro.
“Nel corso del 2024 questa transizione'morbida' dal mercato tutelato al mercato libero "deve andare a regime, credo entro qualche mese. È nostro dovere dare il massimo dell’informazione" ai consumatori ed esercitare "il massimo del controllo contro gli abusi", sottolinea quindi Gilberto Pichetto Fratin. "Non ho la sfera di cristallo, ma sono convinto che un vero mercato libero faccia risparmiare, a patto che sia un vero mercato libero, senza oligopolisti o monopolisti”.
Parole che non tranquillizzano la segretaria del Pd. "Chiediamo al governo di fermare queste aste e di prorogare il mercato tutelato", dice Elly Schlein, nel corso di una conferenza stampa sulla mancata proroga del mercato tutelato dell'energia, al Nazareno. "Si tratta di una tassa Meloni sulle bollette", sottolinea, aggiungendo che se non si fermano queste aste non si tornerà più indietro" con gravi conseguenze economiche "per cinque milioni di famiglie".