Covid, boom della cassa integrazione ad aprile
Covid, boom della cassa integrazione ad aprile
Il numero di ore complessivamente autorizzate (esclusi i fondi di solidarietà) è stato pari a 772,3 milioni: il dato relativo allo stesso mese del 2019 registrava un numero di ore pari a 25,3 milioni. A marzo domande di disoccupazione in aumento del 37,2%

21/05/2020 15:22

Boom della cassa integrazione ad aprile: il numero di ore di cassa integrazione complessivamente autorizzate (esclusi i fondi di solidarietà) è stato pari a 772,3 milioni: il dato relativo allo stesso mese del 2019 registrava un numero di ore pari a 25,3 milioni. Lo ha comunicato l'Inps ricordando che aprile 2020 il 98% delle ore di cassa integrazione ordinaria e deroga sono state autorizzate con causale "emergenza sanitaria covid-19".
Le ore di cassa integrazione ordinaria autorizzate sono state 713 milioni, un anno prima, nel mese di aprile 2019, erano state 7,4 milioni, quindi poco più di un centesimo. Nel settore Industria sono state autorizzate 605,2 milioni di ore (contro 5,7 milioni di aprile 2019) e nel settore Edilizia 107,8 milioni di ore (contro 1,8 milioni di aprile 2019). Le ore autorizzate, inoltre, risultano di enorme entità anche rispetto a quanto registrato nel mese precedente, dove risultavano autorizzate 12,7 milioni di ore.
Il numero di ore di cassa integrazione straordinaria autorizzate è stato pari a 12,4 milioni, di cui 2,3 milioni per solidarietà, registrando un decremento pari al 30,3% rispetto allo stesso mese dell'anno precedente, che registrava 17,9 milioni di ore autorizzate. Nel mese di aprile 2020 rispetto al mese precedente si registra una variazione congiunturale pari al +71,6%.
Gli interventi in deroga sono stati pari a 46,9 milioni di ore autorizzat: nello stesso mese del 2019 erano state autorizzate solo 20 mila ore, e con riferimento al mese precedente, cioè a marzo 2020, le ore autorizzate risultavano di entità ancora inferiore (2 mila ore circa).
Infine nel mese di marzo sono state presentate 142.348 domande di NASpI, nessuna di mobilità e 1.855 di DisColl per un totale di 144.203 domande. L'incremento è stato del 37,2% rispetto al mese di marzo 2019 (105.099 domande).