Coronavirus, nel primo trimestre l'utile netto di Generali crolla a 113 milioni
Coronavirus, nel primo trimestre l'utile netto di Generali crolla a 113 milioni
Dai 744 milioni del primo trimestre 2019. Il dato risente di 655 milioni di svalutazioni nette sugli investimenti legate all'impatto del Covid-19 sui mercati finanziari e del contributo di 100 milioni stanziati per il Fondo Straordinario Internazionale per l'emergenza da pandemia. Atteso impatto negativo sull'utile 2020

21/05/2020 07:39

Crolla l'utile di Generali. La compagnia ha chiuso il primo trimestre 2020 con un risultato netto di gruppo in calo a 113 milioni dai 744 milioni del primo trimestre 2019. Il dato, informa la società, risente di 655 milioni di svalutazioni nette sugli investimenti legate all'impatto del Covid-19 sui mercati finanziari e del contributo di 100 milioni stanziati dal gruppo per il Fondo Straordinario Internazionale per l'emergenza da pandemia. Risulta inoltre nullo il contributo delle dismissioni, rispetto ai 128 milioni di plusvalenza del primo trimestre del 2019.
Confermata la buona redditività del business con il risultato operativo in crescita a 1,448 miliardi (+7,6%), per il contributo dei segmenti Danni e Asset Management, grazie anche alle recenti acquisizioni, e di quello Holding e altre attività. Generali sottolinea poi la "solida" posizione di capitale di gruppo con un Preliminary Solvency Ratio a 196%.
Generali, "in attesa di un quadro più preciso sulla situazione economica complessiva, stima che la debolezza dei mercati finanziari e le conseguenze legate allo sviluppo della pandemia avranno un impatto negativo sul risultato netto del 2020, principalmente a causa delle svalutazioni", indica il gruppo nel comunicato sui risultati del primo trimestre 2020.