E' durato oltre tre ore il vertice dei leader della maggioranza di centrodestra al quale hanno partecipato oggi 30 agosto la premier e numero uno di Fdi, Giorgia Meloni, i segretari di Fi e Lega, oltre che vicepremier e ministri degli Esteri e delle Infrastrutture, Antonio Tajani e Matteo Salvini, e il numero uno di Noi Moderati Maurizio Lupi. Subito dopo la conclusione, dalle 14,30 in poi, è cominciata la riunione del consiglio dei ministri. Durante la quale Meloni ha annunciato che "oggi stesso comunicherò alla presidente von der Leyen il nome"di Raffaele Fitto come commissario europeo e chiedo a tutti di rivolgere un applauso e un grande in bocca al lupo a Raffaele, che avrà davanti un compito estremamente complesso e allo stesso tempo entusiasmante. È una scelta dolorosa per me, credo anche per lui, e per il governo, ma è una scelta necessaria".
Meloni, Salvini, Tajani e Lupi hanno fatto il punto sulle misure da introdurre nella manovra, tenendo conto delle risorse a dsposizione e soprattutto dei vincoli imposti dall'Unione europea, che ha aperto nei confronti dell'Italia una procedura per deficit eccessivo, imponendo una correzione dei conti di circa 12 miiliardi ogni anno. Complessivamente, la manovra del prossimo anno dovrebbe essere pari a 25 miliardi di euro, e dovrebbe contenere il rifinanziamento del taglio del cuneo contributivo sul lavoro e il rifanziamento della revisione delle aliquote Irpef. Su altri dossier più caldi, come la revisione del sistema previdenziale, o il tema dell'ampliamento delle ipotesi di concessione della cittadinanza per effetto degli studi fatti in Italia (ius scholae), il rinnovo del cda della Rai, o nuovi interventi in tema di concorrenza su taxi e concessionari balneari, Meloni Tajani, Salvini e Lupi hanno cercato di troverare una quadra, quantomeno uscendo da Palazzo Chigi e dichiarando che la maggioranza è compatta e che le prorità del governo sono altre.
Nel corso del consiglio dei ministri dovrebbe anche essere ufficializzata la candidatura di Raffaele Fitto a commissiario europeo in quota Italiana. All'odg, tra le altre cose un dlgs per il Recepimento della direttiva (UE) 2022/2464, che modifica il regolamento (UE) n. 537/2014, la direttiva 2004/109/CE, la direttiva 2006/43/CE e la direttiva 2013/34/UE per quanto riguarda la rendicontazione societaria di sostenibilità, e per l’adeguamento della normativa nazionale e un dlgs in materia di adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del Regolamento (UE) 2023/1114, del Parlamento europeo e del Consiglio, del 31 maggio 2023, sui mercati delle cripto-attività.