Cieli aperti, Trump pronto a ritirare gli Usa dall'accordo
Cieli aperti, Trump pronto a ritirare gli Usa dall'accordo
Il presidente Usa accusa la Russia di avere violato l'intesa che consente ad aerei di americani e russi di sorvolare i rispettivi territori per verificare che non siano in preparazione attacchi militari con armi convenzionali o nucleari. Per ritorsione, Putin potrebbe bloccare anche i voti di ricognizione dei paesi europei della nato

di redazione Roma 21/05/2020 19:02

Il presidente Trump si prepara a ritirare gli Usa dall'Open Skies Treaty, l'accordo internazionale che consente a americani e russi di sorvolare i rispettivi territori, per garantire che non si stiano preparando a lanciare attacchi militari convenzionali o nucleari. Il trattato era stato negoziato nel 1992 dal presidente repubblicano George H.W. Bush padre, subito dopo la fine della Guerra Fredda. Gli Usa accusano la Russia di averlo violato, e vorrebbero estenderlo anche alla Cina, che invece si è rifiutata di partecipare. Il problema riguarda direttamente i paesi europei della Nato, che fanno parte di Open Skies, perché Mosca potrebbe reagire e bloccare anche i loro voli di ricognizione, indispensabili per monitorare i movimenti delle truppe russe lungo i confini orientali dell’Alleanza
Trump si è già ritirato l’anno scorso dall’Intermediate Nuclear Forces Treaty del 1987, che bandiva i missili con gittata da 500 a 5.500 chilometri. Tutto questo sembra annunciare la volontà di uscire anche dal New START, cioè il trattato che limita a 1.550 le testate nucleari schierate da Usa e Russia, e scade all’inizio del prossimo anno. Ciò porterebbe alla demolizione dell’intero impianto per il controllo degli armamenti creato durante e dopo la Guerra Fredda, aprendo la strada ad una possibile nuova corsa al riarmo, mirata non solo contro Mosca, ma ora anche contro Pechino.