Carburanti, il Consiglio di Stato accoglie il ricorso del Mimit
Carburanti, il Consiglio di Stato accoglie il ricorso del Mimit
Il Tar aveva sospeso il decreto del ministero delle Imprese e del Made in Italy che impone ai gestori di esporre i cartelli sui prezzi medi dei carburanti

01/12/2023 09:20

Il Consiglio di Stato ha accolto il ricorso del Mimit contro la decisione del Tar che aveva sospeso il decreto del Mimit che impone ai gestori di esporre i cartelli sui prezzi medi dei carburanti. “Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Sesta) - si legge nel dispositivo - accoglie l`istanza cautelare nei sensi di cui in motivazione e, per l’effetto, sospende l`esecutività della sentenza impugnata”. L’udienza pubblica è stata fissata per l'8 febbraio prossimo.

"Ritenuto che i motivi proposti e le questioni sollevate richiedano un più approfondito esame da svolgere nella competente sede di merito - afferma il Consiglio di Stato -; Considerato che, nelle more, nella valutazione comparativa degli interessi in funzione delle rispettive esigenze cautelari appare prevalente quello dell`appellante al mantenimento dello stato delle cose, e che dunque l`istanza cautelare vada accolta a tali specifici fini di conservazione della situazione intatta; Considerato che la peculiarità della fattispecie giustifica la compensazione delle spese del presente incidente cautelare”. Il Tar del Lazio aveva sospeso il provvedimento su richiesta di Fegica e Figisc.

La nota del Mimit

"L`esposizione del cartello sul prezzo medio dei carburanti in questi mesi ha riscontrato piena efficacia, come dimostrano la sensibile riduzione del margine di distribuzione in Italia, per la prima volta minore a quello degli altri grandi paesi europei e di un terzo inferiore a quello Dello scorso anno, e la progressiva contrazione dei prezzi alla pompa dei carburanti, particolarmente intensa per la benzina che in due mesi ha visto i prezzi diminuire di circa 20 centesimi al litro, arrivando a toccare stamattina il valore medio nazionale più basso dell`anno sulla rete stradale di 1,802 euro/litro". È quanto si legge in una nota del Mimit.

"Una misura che prosegue quindi con le modalità già determinate, in piena continuità ed efficacia". Il Mimit "ringrazia anche i gestori delle stazioni di rifornimento che in questa fase di incertezza hanno comunque applicato la norma sospesa dal Tar del Lazio, garantendo così la piena efficacia della strumento".