Aiuti Ue, l'autodichiarazione va al 30 novembre. È arrivato ieri, il giorno di entrata in vigore delle disposizioni contenute nel decreto semplificazioni, dl 73/22, il provvedimento del direttore dell' Agenzia delle entrate, Ernesto Maria Ruffini, che fissa più tempo, al 30 novembre il termine per il completamento del modello con l'indicazione degli aiuti utilizzati per l'emergenza pandemica. Il provvedimento spiega una nota dell'Agenzia, «Il provvedimento di oggi tiene conto di quanto disposto dall'articolo 35 del decreto-legge21 giugno 2022, n. 73, con il quale sono prorogati i termini di registrazione degli aiuti diStato COVID-19 nel Registro Nazionale degli Aiuti di stato (RNA)». Soddisfazione è stata espressa dal presidente del consiglio nazionale dei dottori commercialisti, Elbano de Nuccio, «La proroga della scadenza delle autodichiarazioni Covid dal 30 giugno al 30 novembre è un risultato importante, frutto dell'incessante attività di interlocuzione istituzionale svolta da questo Consiglio nazionale nelle prime settimane di attività dal suo insediamento. Si tratta di un adempimento particolarmente complesso, la cui iniziale scadenza al 30 giugno risultava significativamente impattante sull'attività dei commercialisti, in una fase in cui la concentrazione di adempimenti è già estremamente elevata». Ieri intanto, il Tar del Lazio ha respinto il ricorso contro l'Agenzia delle entrate presentato da una serie di associazioni di commercialisti (Aidc, Anc, Sic, Unagraco, Ungdcec) proprio per l'annullamento del provvedimento Ade che approvava il modello per la dichiarazione degli aiuti di stato. Rimandando alla sede di merito per la valutazione dei profili critici, “l'istanza cautelare non appare suscettibile di valutazione”, si legge nell'ordinanza (06411/2022 pubblicata, come detto, il 22 giugno).
Cristina Bartelli e Michele Damiani
Il testo del provvedimento su www.italiaoggi.it/documenti-italiaoggi