Il ministero delle imprese e del made in Italy (Mimit) ha stanziato 32 milioni di euro per tutelare e valorizzare i titoli di proprietà industriale delle imprese di micro, piccola e media dimensione. Con un comunicato, diffuso sul sito del dicastero di via Veneto, con l’apertura di tre bandi, a partire dal 29 ottobre 2024 si dà il via libera alla presentazione delle domande di agevolazione e rende operative per l’annualità 2024 le misure Brevetti+, Disegni+ e Marchi+ finalizzate alla concessione di contributi a fondo perduto in attuazione delle disposizioni di tre decreti direttoriali del 6 agosto 2024.
Brevetti+
Con una dote finanziaria di euro 20 milioni il Mimit intende favorire lo sviluppo di una strategia brevettuale e l’accrescimento della capacità competitiva delle micro, piccole e medie imprese, attraverso la concessione di incentivi per l’acquisto di servizi specialistici finalizzati alla valorizzazione economica di un brevetto in termini di redditività, produttività e sviluppo di mercato.
L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto fino a 140.000 euro che non potrà essere superiore all’80% dei costi ammissibili (85% per imprese in possesso della certificazione della parità di genere).
Il contributo è finalizzato all’acquisto di servizi specialistici strettamente connessi alla valorizzazione economica del brevetto e funzionali alla sua introduzione nel processo produttivo ed organizzativo dell’impresa proponente, al fine di accrescerne la capacità competitiva.
Le domande devono essere compilate tramite la procedura informatica e possono essere presentate dalle ore 12:00 alle ore 18:00 del 29 ottobre 2024 fino ad esaurimento delle risorse disponibili.
Disegni+
Ammontano a 10 milioni di euro le risorse messe a disposizione per la valorizzazione di disegni e modelli attraverso la concessione di contributi in conto capitale. Oggetto dell’agevolazione è la realizzazione di un progetto finalizzato alla valorizzazione di un disegno/modello (come definito dall’art. 31 del Codice della proprietà industriale).
Sono ammissibili le spese che attengono allo specifico disegno/modello e al suo ambito di tutela cioè, «all’aspetto dell’intero prodotto o di una sua parte quale risulta, in particolare, dalle caratteristiche delle linee, dei contorni, dei colori, della forma, della struttura superficiale ovvero dei materiali del prodotto stesso ovvero del suo ornamento».
Le agevolazioni sono concesse fino all’80% delle spese ammissibili (fino a euro 60.000) e nel rispetto degli importi massimi previsti per ciascuna tipologia di servizio (es. 13.000 euro per realizzazione prototipi, 35.000 euro per realizzazione stampi).
La predetta percentuale è elevata all’85% per imprese in possesso della certificazione della parità di genere.
Domande dalle ore 12:00 alle ore 18:00 del 12 novembre 2024.
Marchi+
Il Mimit mette a disposizione delle imprese di micro, piccola e media dimensione 2 milioni di euro per supportarle nella tutela dei marchi all’estero.
A tal fine potranno essere concessi contributi in conto capitale fino all’80% (elevabile all’85%) delle spese ammissibili e fino ad un massimo di 6.000 euro, per favorire le seguenti misure:
• misura A: registrazione di marchi dell’Ue l’Ufficio dell’unione europea per la proprietà intellettuale attraverso l’acquisto di servizi specialistici esterni;
• misura B: registrazione di marchi internazionali presso l’Organizzazione mondiale per la proprietà intellettuale attraverso l’acquisto di servizi specialistici esterni.
Domande dalle ore 12:00 alle ore 18:00 del 26 novembre 2024.
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