Agroalimentare, Bellanova. "Attuare le norme sull'etichettatura obbligatoria"
Agroalimentare, Bellanova. "Attuare le norme sull'etichettatura obbligatoria"
Il ministro illustra in parlamento le linee programmatiche e sottolinea che i cittadini hanno diritto alla trasparenza. Tra gli obiettivi del ministero, "iI ricambio generazionale e il sostegno agli investimenti di giovani e imprenditoria femminile"

di Giampiero Di Santo 09/10/2019 18:31

"Oltre il 90% dei cittadini italiani vuole conoscere l’origine delle materie prime dei cibi che acquista. Attueremo la norma sull’etichettatura obbligatoria per gli alimenti e lavoreremo con l’Europa per garantire ai cittadini il diritto alla trasparenza e all’informazione". E' quanto ha annunciato il ministro per le politiche agricole e forestali, Teresa Bellanova, nel corso dell'audizione sulle linee programmatiche del ministero oggi in parlamento, commissioni agricoltura riunite di camera e senato. La titolare del dicastero ha sottolineato che altri obiettivi fondamentale da raggiungere sono "il ricambio generazionale e il sostegno agli  investimenti da parte dei giovani e dell’imprenditoria femminile, che oggi rappresenta circa il 30% dell’agricoltura nazionale. Possiamo e dobbiamo incrementare il numero di donne e giovani alla guida di aziende agricole e sostenere chi già ha intrapreso questo percorso. Ne va del futuro del settore", ha osservato. Bellanova ha anche tracciato le grandi linee del suo programma di governo: "Dobbiamo mettere in campo un progetto di lungo periodo per rilanciare il settore e garantire la crescita", ha spiegato ai parlamentari. "Dobbiamo investire sulle eccellenze del nostro paese, sui giovani, sulle donne, per prioettarci verso il futuro. Dobbiamo promuovere l'agroalimentare italiano nel mondo e far conoscere la qualità del made in Italy anche ai consumatori degli altri paesi, puntando su informazione e trasparenza. Dobbiamo garantire la legalità per i lavoratori e per le aziende, estirpare quella piaga terribile che è il caporalato. L'agricoltura deve avere un ruolo da protagonista nella lotta al cambiamento climatico, nello sviluppo di innovazione e sostenibilità, nella tutela del suolo e del paesaggio". Il ministro ha poi ricordato la necessità di "difendere il nostro mare e le nostre terre, prenderci cura della nostra biodiversità, tutelare gli interessi dei nostri agricoltori e dei nostri pescatori". E ha aggiunto che uno degli obiettivi più importanti per rilanciare l'economia agricola è la semplificazione dei meccanismi burocratici. "Per riuscire a lavorare al meglio, dobbiamo semplificare i meccanismi burocratici e avvicinare gli uffici del ministero alle imprese e ai lavoratori. I nostri agricoltori devono coltivare cibo, non montagne di carta", ha dichiarato. Bellanova ha osservato che "abbiamo l'opportunità di levare il freno al sistema agroalimentare italiano, io ci credo. Davanti ai bisogni dell'agricoltura e dei suoi protagonisti non ci sono colori politici. Lavoriamo insieme per rispondere ai bisogni di migliaia di aziende e lavoratori che da noi aspettano soluzioni e risposte".