Meloni: Draghi presidente della Commissione Ue? Per ora è filosofia
Meloni: Draghi presidente della Commissione Ue? Per ora è filosofia
La premier: cambiare l'Europa è necessario, ma la tendenza a decidere prima che i cittadini votino non mi trova d'accordo. Per questo non parteciperò al dibattito

di redazione Roma 18/04/2024 19:30

Sono contenta che si parli di un italiano ma questo dibattito prima del voto è filosofia. La tendenza a decidere prima che i cittadini votino non mi troverà mai d'accordo. Sono i cittadini che decidono le maggioranze, per questo non parteciperò al dibattito". Così, al termine della sua partecipazione al vertice Ue la premier Giorgia Meloni ha tagliato corto sull possibilità che l'ex presidente del consiglio, ex presidente della Bce e direttore generale del Tesoro Mario Draghi  diventi numero uno della Commissione europea, ipotesi che circoila con insistenza a Bruxelles. "Quello che mi interessa è che sia Draghi che Enrico Letta, che sono considerati due europeisti, ci dicono che l'Europa va cambiata", ha detto con riferimento ai rapporti sulla competitività e sul mercato interno elaborati da Draghi e dall'ex segretario del Pd, che lo ha presentato oggi 18 aprile "Quello di Letta è un lavoro interessante, e ci sono tanti spunti che secondo me prendono sicuramente spunto dal lavoro che sta facendo il governo italiano”, ha detto la presidente del Consiglio.

 Dragh? E' perfino banale dire che è una persona autorevole

"Draghi  è una persona autorevole ma dico una cosa banale. Questo dibattito è buono per i titoli dei giornali e fare campagna elettorale ma non è così che funziona. Questa tendenza a tentare di decidere chi fa cosa prima che i cittadini votino è una tendenza sulla quale non mi troverete mai", ha spiegato Meloni. "A me interessa sapere se vogliamo cambiare ciò che non ha funzionato. Come facciamo a garantire adeguate catene di approvvigionamento? Come facciamo a continuare a continuare questo lavoro sulla migrazione, che non è dire ricollochiamo i migranti in Ue, cosa che non funzionerà mai", ha insistito.

 

Meloni ha poi risposto a una domanda sull’antifascismo, in vista della ricorrenza del 25 Aprile: "L'anno scorso sono stata a deporre una corona di fiori con il presidente della Repubblica, come faccio sempre. Quello che dovevo dire sul fascismo l'ho detto 100 volte e non ritengo di doverlo dire di nuovo, così potrete continuare a dire sui vostri giornale che sono una pericolosa fascista. Ma in Italia gli estremisti stanno da un'altra parte e non in questo governo"