La procura federale tedesca ha emesso e fatto eseguire due ordini di arresto per due spie che avrebbero pianificato azioni di sabotaggio in Germania, su ordine dei Servizi di intelligencerussi.

Secondo quanto scrive il quotidiano der Spiegel, gli arresti sono stati eseguiti con successo nella mattinata del 17 aprile a Bayreuth, in Baviera. I due avrebbero fra l'altro spiato le basi statunitensi per conto della Russia e pianificato attacchi alle rotte di trasporto militare con l’obiettivo di bloccare l’arrivo delle forniture di armi e munizioni tedesche all'Ucraina.

I due uomini sarebbero nati in Russia, ma avrebbero entrambe le nazionalità, russa e tedesca. Le forze dell'ordine hanno perquisito le abitazioni di entrambi. Secondo quanto risulta dalle indagini, Dieter S. sarebbe stato in contatto fin dallo scorso ottobre con qualcuno dei servizi russi, per consultarsi su possibili azioni di sabotaggio in Germania. In particolare, si sarebbe messo a disposizione per agguati incendiari ed esplosivi soprattutto alle infrastrutture e ai siti industriali utilizzati a scopi militari. Fra gli obiettivi possibili, anche basi dei soldati americani della Repubblica federale, come quella di Grafenwoehr, nella Renania-Palatinato scrive la Dpa. Il secondo arrestato, Alexander J., avrebbe collaborato ai piani da marzo.

Il ministro degli Esteri tedesco Annalena Baerbock ha convocato l'ambasciarore russo in Germania e la sua collega dell'Interno Nancy Faeser ha innalzato ai massimi livelli l'allerta. La titoilare dell'Interno ha poi aggiutno: Non ci lasceremo spaventare e continueremo a sostenere in modo massiccio l'Ucraina", ha aggiunto.