Usa, in novembre crescono i posti di lavoro e le paghe orarie
Usa, in novembre crescono i posti di lavoro e le paghe orarie
Sono stati creati 263 mila posti di lavoro e il tasso di disoccupazione è sceso al 3,7%. Il numero dei nuovi assunti in novembre è di poco inferiore rispetto a quello registrato del mese di ottobre, quando i nuovi posti sono stati 285 mila

di Giampiero Di Santo 02/12/2022 17:27

Malgrado il forte aumento dei tassi di interesse deciso a tappe forzate, cioè a colpi dello 0,75% a ogni riunione del direttivo della Federal Reserve, l’economia Usa resiste e l’occupazione cresce. Nel mese di novembre sono stati creati 263 mila posti di lavoro e il tasso di disoccupazione è sceso al 3,7%. Il numero dei nuovi assunti in novembre è di poco inferiore rispetto a quello registrato del mese di ottobre, quando è stata registrata la creazione di 285 mila posti. 

L'incremento degli occucpati è stato seguito da un aumento degli stipendi. In novembre la paga oraria è aumentata del 5,1% rispetto allo stesso mese dell'anno precedente, una crescita robusta che potrebbe complicare gli sforzi della Fed per ridrre l'inflazione. Nel corso di questa settimana il presidente della Federal reserve Jerome Powellha sottolineato in un suo ibtervento che i nuovi posti e gli stipendi stanno crescendo troppo rapidamente perché la banca centrale riesca a rallentare la corsa dell'inflazione. La Fed ha alzato il tasso di interesse di riferimento da zero nel mese di marzo a quasi il 4% nel tentativo di riportare l'inflazione verso l'obiettivo del 2% l'anno.