Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha dichiarato che estenderà le linee guida sul distanziamento sociale dell'amministrazione per altri 30 giorni fino alla fine di aprile, dopo aver detto per giorni che sperava di riaprire il Paese nelle prossime settimane. Trump, parlando durante una conferenza stampa alla Casa Bianca, ha affermato che il picco del tasso di mortalita' del coronavirus dovrebbe arrivare entro due settimane e ha previsto che il Paese potra' iniziare a riprendersi il primo giugno. "Nulla sarebbe peggio che dichiarare la vittoria prima della vittoria", ha detto il presidente, aggiungendo che "e' molto importante che tutti seguano in modo rigoroso le linee guida". L'amministrazione in precedenza aveva annunciato un piano della durata di 15 giorni che invitava tutti gli americani a evitare viaggi non essenziali, permetteva ai ristoranti solo l'asporto e vietava assembramenti di piu' di 10 persone, tra le altre misure. Governatori e sindaci a livello nazionale hanno implementato le proprie restrizioni, chiudendo le scuole e molte aziende. Oggi segna il 15esimo giorno dall'entrata in vigore del piano. Il presidente ieri ha detto che i suoi precedenti commenti su una possibile riapertura degli Stati Uniti entro Pasqua, il 12 aprile, erano "solo un'aspirazione". Trump ha poi replicato a chi ha fatto notare che Russia, Cina e Cuba stanno mandando aiuti all'Italia: "Stiamo lavorando a stretto contatto con l'Italia, dove il tasso di mortalità è alto, la stiamo aiutando molto con forniture e assistenza finanziaria", ha detto senza però fornire ulteriori dettagli.